Via libera al cantiere del nuovo polo scolastico al Rione Degasperi
Le due imprese (Mak Costruzioni di Lavis e Costruzioni Debiasi di Riva) avranno poco più di un anno per l'ultimare un'opera da oltre 16 milioni di euro attesa da anni
RIVA DEL GARDA. Lo potrebbero inserire nei libri di storia come esempio delle insopportabili lungaggini burocratiche che da sempre affliggono l'ente pubblico, più o meno ad ogni latitudine.
E in quanto ad esempi locali sarebbe anche in buona compagnia, dalla Loppio-Busa al polo fieristico congressuale, senza dimenticare il Liceo Maffei.
I numeri a volte sono eloquenti: il progetto definitivo del nuovo polo scolastico al Rione Degasperi risale a dicembre 2013, otto anni or sono; ieri finalmente, dopo stop forzati dovuti nell'ultimo periodo anche all'emergenza sanitaria e a correzioni in corsa richieste da Palazzo Pretorio in accordo con le due realtà scolastiche, il cantiere è stato consegnato ufficialmente alle due imprese (Mak Costruzioni di Lavis e Costruzioni Debiasi di Riva) che realizzeranno un'opera da oltre 16 milioni di euro, finanziariamente una delle più consistenti a Riva del Garda.
Un intervento destinato a mutare il volto del Rione e la direttrice lungo via Grez.
Verrà ampliata l'attuale scuola materna, verrà realizzata una nuova scuola elementare abbattendo quella esistente, ci sarà anche una nuova grande palestra e un'area a verde ad uso colastico sul compendio che attualmente ospita l'istituto elementare. Il tutto corredato un parcheggio interrato con una capacità di 40 posti auto (sotto la nuova scuola elementare) che ovviamente sarà dedicato al plesso scolastico ma che nel periodo estivo potrebbe diventare funzionale anche alle esigenze del quartiere.
Alla consegna ufficiale del cantiere avvenuta martedì mattina alla presenza tra gli altri della presidente di Itea Francesca Gerosa, della sindaca Cristina Santi, dell'assessore Pietro Matteotti, di dirigenti scolastici, insegnanti e maestre, la raccomandazione ribadita a più riprese dai vertici di Palazzo Pretorio è stata quella di rispettare i tempi di un cantiere che inevitabilmente creerà qualche disagio a bambini e insegnanti.
Da contratto la fine dei lavori è prevista entro la prima metà di novembre del 2022.
«Noi il nostro lavoro lo abbiamo fatto - ha sottolineato l'assessore alle opere pubbliche Pietro Matteotti - Ora tocca alle imprese».
«Mi raccomando il rispetto dei tempi - ha ripetuto la sindaca Cristina Santi - Per non aumentare i disagi a carico della scuola». L'area interessata dall'intervento ha una superficie di circa 8.000 metri quadri e ospiterà il nuovo complesso scolastico nuova scuola elementare, composto da un piano interrato con 40 posti auto, locali tecnici per le dotazioni impiantistiche e deposito, un piano terra e un primo piano.
Al piano terra troveranno posto 9 aule per le attività didattiche, un laboratorio informatico, uno spazio polifunzionale, un'aula docenti, la mensa con cucina attrezzata per i pasti trasportati, con tutte le predisposizioni per prevedere una cucina idonea per i pasti cucinati, e la palestra omologata Con iI per le partite di pallavolo anche ad uso dell'utenza esterna.Il primo piano ospiterà 5 aule per la didattica Montessori, un' aula per le attività didattiche, un laboratorio d'informatica, due aule per l'integrazione o per attività individualizzate/personalizzate, due aule docenti, un laboratorio polifunzionale, la tribuna della palestra e la terrazza esterna.
L'accesso alla scuola elementare e al parcheggio interrato avverrà lungo via Grez.
L'ampliamento della scuola materna con la realizzazione di un nuovo blocco ad est consentirà a lavori finiti di poter ospitare fino a 125 bambini (oggi la capienza massima è di 87).Le modifiche interne e l'aggiornamento del progetto dal punto di vista normativo, anche per contenere la diffusione Covid, hanno comportato una prima variante che ha fatto lievitare il costo di 524 mila euro. L'illuminazione sarà completamente a led, il riscaldamento sarà a pavimento, verrà realizzato un impianto di raffrescamento aria/pavimento. Insomma un piccolo gioiello al passo coi tempi.