Razzo di soccorso sul lago di Garda L'intervento notturno
Hanno sfidato condizioni meteo avverse, con pioggia battente e un vento di circa 30 nodi, per quello che potrebbe essersi trattato di uno scherzo di pessimo gusto.
Due unità nautiche dei vigili del fuoco di Riva del Garda e la Guardia costiera di Salò sono uscite questa notte, poco prima dell’una, allertate da un un razzo di soccorso a luce rossa tra le sponde di Limone e Malcesine, avvistato da alcune persone.
Nonostante l’ora e le condizioni, gli equipaggi hanno effettuato una prima perlustrazione a pettine nelle rispettive direzioni e si sono incontrati in zona centro lago per il successivo coordinamento.
Anche la seconda perlustrazione ha dato esito negativo. Il che fa pensare a una burla.
«I razzi di soccorso - scrivono a questo proposito il vigili del fuoco di Riva - sono parte integrante della dotazione di sicurezza di bordo dei natanti da diporto. Una volta sparato, il dispositivo raggiunge i circa 300 metri di altezza proiettando una luce rossa brillante che dura sui 40 secondi e una successiva discesa di circa 5 metri al secondo. Utilizzarlo impropriamente configura il reato di procurato allarme e sollecita particolarmente l’apparato del soccorso. Per questo motivo rammentiamo di non utilizzarlo a fini goliardici. Qualora partisse inavvertitamente basta chiamare il 112 per segnalare l’equivoco».