Torneo Città di Arco, 48 squadre di pulcini (8-10 anni)

La loro tuta, a volte, sembra quella del fratellino maggiore, ma l’orgoglio con la quale ne esibiscono i colori e l’appartenenza supera ogni dettaglio della moda. La loro età varia tra gli 8 e i 10 anni, piccolissimi per la vita, ma già disposti ad interpretare e rispettare le regole dello sport che hanno scelto per diventare grandi in tutto.
È questa l’atmosfera che si respira se si assiste, con il giusto spirito, alla sfilata dei piccoli campioni delle 64 squadre che si apprestano a dar vita al «Torneo Città di Arco» riservato alla categoria Pulcini. Un rito che si ripeterà domenica per la 19ª volta con la «Banda di Dro» e le majorettes  ad aprire il corteo che, dal parcheggio al ponte, si dirigerà verso il campo sportivo dopo aver attraversato la città. Uno spettacolo nello spettacolo se si considera che la cerimonia inaugurale, con tanto di «Giuramento del Pulcino» e i discorsi delle autorità, porterà allo stadio, tra genitori, bimbi e dirigenti, una folla di più di duemila persone. Cosa che il calcio dei grandi non è più in grado di fare.
«Quest’anno abbiamo deciso di premiare lo sforzo delle società più piccole ed abbiamo previsto un turno di recupero per le squadre eliminate la prima domenica - ci ha detto Franco Vassallo che, da sempre, è alla guida della complessa macchina del torneo - in questo modo tutti disputeranno almeno sei partite e potranno così dare un senso alla loro trasferta ad Arco». Sì, perché, accanto alle numerosissime società trentine, la manifestazione è frequentata anche da realtà del Veneto e dell’Alto Adige che, proprio domenica pomeriggio (ore 14.30) scenderanno in campo per la prima eliminatoria suddivise in 16 gironi da 4 squadre l’uno. Passeranno al turno successivo le prime due di ogni raggruppamento, mentre le 32 perdenti, divise in 8 gironi, cercheranno di ottenere il pass la domenica successiva (4 febbraio) puntando ad uno dei primi due posti del loro gruppo. La domenica successiva, 11 febbraio, resteranno così in gara 48 squadre (le 32 vincenti del primo turno e le 16 uscite dagli “esami di riparazione”) che saranno suddivise in 12 gironi da 4 che promuoveranno 24 squadre (vale sempre la formula delle prime due di ogni gruppo). Dopo il riposo di domenica 18 (data “tampone” in caso di maltempo), il torneo riprenderà domenica 25 (le superstiti saranno divise in 6 gironi da 4), mentre il 4 marzo i 12 club rimasti verranno suddivisi in tre gironi da 4.
E qui la formula cambierà perché passeranno alla finale a 4 le prime tre di ogni raggruppamento più la miglior seconda. Finale che si disputerà, in contemporanea con il «Beppe Viola» riservato agli Under 17, nella mattinata del 10 marzo allo stadio di via Pomerio.
Per volere federale, come è noto, non ci sarà un vincitore assoluto, anche se nel cuore di ogni bambino il risultato rimarrà impresso per sempre.
Lo scorso anno le protagoniste della final four furono Oltrefersina, Real Grazzana Lugo, Bardolino (quest’anno presente come Baldo Junior Team) e Sacra Famiglia. Staremo a vedere, in una categoria che, per sua stessa natura, non contempla favoriti, chi saprà raccogliere quest’anno il loro testimone.

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I GIRONI

GIRONE A: Arco A, Aldeno, Oltrefersina, Solandra.

GIRONE B: Arco B, Anaune, Dolasiana, Rovereto.

GIRONE C: Baone A, Bassa Anaunia, Borgo, Vipiteno.

GIRONE D: Baone B, Azzurra S. Bartolomeo, Sopramonte, Calavino.

GIRONE E: Baldo Junior Team, Gardolo, Mori B, Solteri.

GIRONE F: Oltrisarco, Ortigaralefre, Mori A, Valsugana Scurelle.

GIRONE G: Alense, Cavedine Lasino, Comano, Riva.

GIRONE H: Aquila, Limonese, Nago, Real Grezzana Lugo.

GIRONE I: Lavis, Ledrense, Pinè, Zevio.

GIRONE K: Alta Anaunia, Condinese, Levico, Malcesine.

GIRONE L: Benacense, Pescantina, Ravinense, Telve.

GIRONE M: Intrepida, Paulani Life, Rotaliana, Sacra Famiglia.

GIRONE N: Alta Giudicarie, Guaita, Nogaredo, Pieve di Bono.

GIRONE O: Nuova Alta Vallagarina, Pinzolo, S. Rocco, Vipo Trento.

GIRONE P: Alta Valsugana A, Cadore, Sacco S.Giorgio, Stivo.

GIRONE Q: Avio, Calciochiese, Calisio, Alta Valsugana B.

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