Torna la pedalata per la vita, tutti insieme per vincere la leucemia
Domenica 18 maggio la ventiquattresima edizione per la Pedalata per la vita, organizzata da Ail Trento nella città dell'alta Valsugana: il tradizionale appuntamento primaverile dell'associazione contro le leucemie, linfomi e mieloma serve anche a raccogliere fondi per gli studi per la ricerca di cure delle malattie onco-ematologiche
PERGINE - Ventiquattresima edizione per la Pedalata per la vita, organizzata da Ail Trento a Pergine: il tradizionale appuntamento primaverile dell'associazione contro le leucemie, linfomi e mieloma, si terrà domenica 18 maggio. Evento ormai storico, ma che ogni anno è come fosse alla prima edizione: ogni anno rinasce la gioia di fare del bene facendosi del bene, al grido di "sosteniamo la ricerca", il motto che campeggia sui volantini.
Tutto il ricavato, infatti, Ail lo devolve agli studi per la ricerca di cure delle malattie onco-ematologiche: come è stato ricordato anche in occasione della festa dei volontari, la Pedalata contribuisce con decine di migliaia di euro a incrementare l'importante raccolta fondi.
Si parla di oltre 600 mila euro solo nel 2024, più della metà dei quali provengono proprio dagli eventi (Pedalata, BondonAil, uova di Pasqua e stelle di Natale).L'appuntamento sarà, come da qualche anno a questa parte, al parco Tre Castagni, con il ritrovo fissato alle ore 8.30: già molte le iscrizioni effettuate in queste settimane precedenti (si richiedono 15 euro per gli adulti e 10 euro per i minori di 12 anni); ci si può ancora preiscrivere presso le Casse Rurali del Trentino, al bar albergo
La Rotonda, al bar Al Ponte "La Catina" e all'hotel Turismo di Pergine, oppure online sul sito. Ci sarà come sempre la possibilità di iscriversi anche la mattina della manifestazione.
La partenza sarà alle 10. I percorsi saranno due: quello "turistico" di 20 chilometri e quello "cittadino" di 10 chilometri (obbligatorio per i minori di 12 anni).
Entrambi saranno uguali dalla partenza passando per Zivignago e, dietro il castello, fino ai Masetti. Da qui il percorso si dividerà: il "turistico" arriverà fino ad Ischia, San Cristoforo, Canale (dove ci sarà il ristoro) e poi il rientro a Pergine, mentre quello cittadino dai Masetti tornerà in città.
L'arrivo per entrambi i percorsi sarà di nuovo al parco Tre Castagni, dove ad attendere i partecipanti ci sarà il ricco programma di manifestazioni di contorno, come l'esibizione di Supermario Cagol, la musica di vari complessi e della Banda sociale di Pergine, truccabimbi, la ricerca dell'oro, la ricca lotteria, le bici impossibili guidate dagli uomini dello Zock Gruppe create da Lino Vicentini, i gonfiabili, la palestra di arrampicata a cura del Soccorso alpino, la fattoria del Paolat.
Immancabile il pasta party dopo l'arrivo, a cura degli alpini, con anche la possibilità di alimenti senza glutine, zucchero filato e caffè.Una pedalata dopo l'altra, l'orizzonte è quindi uno solo, anno dopo anno: la speranza. Quella che i volontari rendono possibile con il loro impegno nelle varie manifestazioni; quella che, grazie ai fondi raccolti, possono portare avanti medici e ricercatori; quella cui si appellano con tutte le loro forze i pazienti, i malati, i loro familiari.
Il presidente Roberto Valcanover è alle prese con gli ultimi preparativi per l'organizzazione, ma il suo pensiero è sempre rivolto a tutta la grande "famiglia", fatta di associazioni e volontari AIL (oltre 500) che costituiscono una rete davvero invincibile. Una settimana dopo la Pedalata, il 23 maggio, si terrà a "Casa Ail" a Spini di Gardolo (sede dell'associazione) anche l'assemblea dei soci.