Baselga / Il pensiero

Un libro per ricordare Graziella Anesi, il fratello Sergio: “Vogliamo che i suoi sogni si realizzino”

L’idea è quella di dare vita ad un volume collettivo a cui tutti possono contribuire con un pensiero dedicato alla 67enne presidente della cooperativa sociale HandiCrea di Trento scomparsa lo scorso 24 gennaio

PROTAGONISTA Graziella: «È necessario trovare un forte impegno nella vita»

BASELGA. Un libro che ricordi la figura di Graziella Anesi, la 67enne presidente della cooperativa sciale HandiCrea di Trento scomparsa lo scorso 24 gennaio, ma che soprattutto consegni al futuro il suo esempio e il suo impegno contro ogni barriera ideale e fisica e per il pieno riconoscimento di diritti ed opportunità delle persone con disabilità.

Più volte Graziella Anesi (anche nelle interviste rilasciate a l'Adige ndr) aveva dichiarato di non aver tempo di fermarsi a scrivere un libro sulla sua esperienza di vita e di impegno concreto a favore del mondo della disabilità.

Per lei, che sin da giovanissima aveva sperimentato la sofferenza e le privazioni di una rara malattia delle ossa che la costringeva a muoversi su una speciale carrozzina, la vita andava vissuta istante dopo istante, senza fermarsi a fissare sulla carta un mondo in divenire e dove sono ancora tante le conquiste da ottenere, e le barriere da abbattere, per dare pieno riconoscimento, autonomia e pienezza di vita a chi affronta ogni giorno la difficile dimensione dell' "essere diversamente abili".

«Desideriamo ora che alcuni sogni di Graziella posano realizzarsi, e alcuni semi lanciati trovino terreno fertile» scrivono ora il fratello Sergio ed i suoi famigliari in un messaggio di ringraziamento a quanti hanno voluto bene sino in fondo a Graziella, e sono stati vicini ai suoi cari nei tristi momenti della morte e dei funerali.

«Confidiamo che la sua testimonianza continui con idee e progetti concreti - le parole dei famigliari di Graziella - La cooperativa HandiCrea da lei fondata ne avrà il compito e la responsabilità, ma soprattutto tutto il nostro supporto».Da qui una prima proposta concreta, e un primo ricordo fissato sulle pagine di un libro.

«Era stato chiesto a Graziella di scrivere un libro - ricorda ancora la famiglia di Graziella Anesi - crediamo che questo possa essere il momento giusto in cui le persone, che vorranno contribuire con un pensiero o un ricordo sulla figura di Graziella, possono rivolgersi alla cooperativa HandiCrea nel quartiere di San Martino a Trento (telefono 0461-239396. E-mail: info@handicrea.it).

Un volume che proveremo a scrivere insieme, e siamo certi che Graziella ci regalerà ancora qualche sorriso!». Un libro il cui ricavato sarà devoluto interamente a progetti ed iniziative future della cooperativa sociale HandiCrea, a sostegno dell'impegno quotidiano di tanti volontari e operatori nel dare informazione, condivisione e pieno riconoscimento a chi vive quotidianamente la frontiera della disabilità superando, passo dopo passo, i tanti ostacoli e le barriere che ancor'oggi esistono.

«Sogna, ragazzo, sogna - si legge nei versi della canzone di Roberto Vecchioni scelta dai famigliari per mandare un ultimo saluto a Graziella Anesi - Ti ho lasciato un foglio sulla scrivania. Manca solo un verso. Ora quella poesia puoi finirla tu».

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