Auto / La sfida

Cento mini-piloti in gara a Miola (ma con le macchinine a pedali)

La competizione, organizzata dalla Scuderia Trentina, era valida per il Mini Gran Premio nazionale: tutto il ricavato è andato in beneficienza per Unicef

MIOLA DI PINE’. Oltre cento “mini piloti” hanno reso emozionante e divertente, domenica nei piazzali dell’Ice Rink Piné, la tappa trentina del “Mini Gran Premio” manifestazione tra sport e solidarietà promossa in tutta Italia da “Automotoclub Storico Italiano” e “Unicef Italia”.

La gara trentina, organizzata da soci e volontari della “Scuderia Trentina Storica” del presidente Giuseppe Gorfer e dai commissari di gara di “Piné Motori”, ha visto i giovani piloti (tra i 5 ed i 10 anni) confrontarsi, divisi per fasce d’età, in avvincenti giri, curve e sterzate a bordo di automobiline a pedali, costruite artigianalmente con le forme delle monoposto degli anni ’50.

L’evento ha assunto un particolare valore in quanto era valido anche per il “1° Memorial Giancarlo Anesi” storico meccanico pinetano scomparso nel 2018, e spesso a fianco del figlio Domenico in competizioni rallistiche e su neve-ghiaccio (presente all’evento).

Tutto il ricavato di “Mini Gran Premio 2021” è stato devoluto in beneficenza alla campagna “Rights of Way” promossa da Unicef, per garantire prevenzione e sicurezza soprattutto nel tragitto tra casa e scuola, contribuendo alla sensibilizzazione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza soprattutto nelle Nazioni con minori risorse economiche.

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