Viabilità / Le cifre

L’autovelox di Pergine fa incassare quasi un milione e mezzo di multe in un anno

Dettagliata delibera comunale, con tutto il rendiconto: l’impianto «rende» di più in direzione Padova, ecco come verranno ripartiti gli introiti

PERGINE. Ammontano a 1,440 milioni di euro le sanzioni per superamento dei limiti di velocità elevate nel 2020 grazie al portale per la videosorveglianza posto sulla statale della Valsugana nei pressi dello svincolo di "Pergine Centro.

Questo uno dei dati riportati nella recente delibera delle giunta comunale tesa all'accertamento totale delle entrate derivanti da sanzioni e multe elevate nell'ultimo anno (mercoledì prossimo il consiglio comunale sarà chiamato ad approvare il rendiconto dell'esercizio finanziario 2020), definendo anche la destinazione di tali proventi per interventi ed iniziative di manutenzione stradale, nuova segnaletica, strumenti e attrezzature per il corpo di polizia locale "Alta Valsugana".

In particolare per il superamento dei limiti di velocità (sanzionati dall'art 142 del codice della strada) le sanzioni accertate nel 2020 su strade comunali ammontano a 13.600 euro, con 9.873 incassati dal comune di Pergine (non sempre le multe vengono puntualmente pagate).

Ben maggiori le somme derivanti dall'impiego del portale per la videosorveglianza (con lettura targhe e controllo di velocità) posto sulla statale n. 47 della Valsugana in direzione Padova. A fronte di 1,440 milioni di euro accertati, risulta introitato un importo di poco superiore 988 mila euro, di cui il 50% andrà alla provincia in quanto ente proprietario/gestore della strada, mentre il comune di Pergine potrà contare su 494 mila euro, somme per altro destinate al 100% ad interventi di miglioramento, sicurezza ed attrezzature sulla sede stradale.

Decisamente minori le altre somme accertate con 5.189 euro in arrivo da sanzioni su strade provinciali elevate senza l'utilizzo de portale per la videosorveglianza (con 3.614 euro incassati e il 50% di pertinenza del comune di Pergine), 61,24 euro derivanti dalla riscossione coattiva per sanzioni amministrative su strade comunali e 82,27 euro per quelle relative a strade comunali.

Passando alle violazioni amministrative punite dal articolo 208 del codice della strada la somma accerta ai fini del rendiconto finanziario 2020 è di 605 mila euro, di cui 233 mila euro incassati e di competenza del comune di Pergine, che dovrà ora destinare il 50% (106.550 euro), per le specifiche finalità di manutenzione, sicurezza e tutela della viabilità.

In particolare grazie ai 462 mila euro derivanti dalle somme incassate in base all'art. 142 del codice della strada la giunta di Pergine ha deciso di destinare 130 mila euro a manutenzione e rinnovo dell'illuminazione stradale, 188 mila euro al potenziamento dell'attività di controllo e formazione del personale, e 75 mila euro per la manutenzione delle strade e impianti semaforici, con 30 mila euro destinati a interventi per idranti e fontane.

Con i 106 mila euro derivanti dalle violazioni ex art. 208 il comune garantirà beni di consumo per la sicurezza stradale (15 mila euro), la manutenzione della viabilità e degli impianti semaforici (39 mila euro), nuove attrezzature e strumentazioni per il corpo di polizia locale (18 mila euro), la manutenzione di passeggiate e bordi stradali (20 mila euro) e dell'impianto di videosorveglianza (5 mila euro).

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