Aumenterà di 2,63 euro al giorno la retta alberghiera per gli ospiti anziani delle due strutture gestite dell’Azienda di servizi alla persona «S. Spirito - Fondazione Montel» di Pergine. Venerdì il consiglio d’amministrazione dell’Apsp perginese, guidato dal presidente Diego Pintarelli e dal direttore Gianni Bertoldi, ha approvato all’unanimità il budget e le rette per l’anno 2020, prevedendo un aumento del personale d’assistenza per garantire qualità e benessere ad ospiti e famigliari, e un conseguente aumento tariffario (pari a quasi 960 euro annui ad ospite).

«Nell’ultimo quinquennio (2015-2019) si è avviato e concluso un processo di razionalizzazione ed efficientamento della spesa dei servizi amministrativi e generali, con una riduzione della retta alberghiera dai 46 euro del 2015 ai 45 del 2018 e 2019 - spiegano in una nota il presidente Pintarelli e il direttore Bertoldi -. Ora, in accordo con i rappresentanti degli ospiti e famigliari, si è deciso di rivedere e adeguare i livelli assistenziali, aumentando le ore di assistenza medica e il parametro di personale socio-assistenziale e socio-sanitario, favorendo una miglior presa in carico degli ospiti e assicurando le sostituzioni per assenze».

Se quindi l’assistenza medica aumenterà a 60 ore settimanali (più 15 ore) e ci sarà un incremento di 5 unità nel personale socio assistenziale (con 231 operatori attivi nel 2020), ciò comporterà un maggior costo di 218 mila euro. «Il budget 2020 si attesta a 12,28 milioni di euro con un incremento di 324.700 euro sul 2019, e a 9,07 milioni (il 74%) rappresentato dal costo del personale che sale del 1,61% - spiega la nota dell’Apsp “S. Spirito - Fondazione Montel” -. Le altre spese risentono degli incrementi derivanti dall’aumento dei prezzi per i generi alimentari (prodotti bio), e dell’adeguamento dei contratti di servizio. L’aumento della retta si è reso inoltre necessario visto il mancato riconoscimento della Provincia di un incremento dei posti letto da nucleo demenze (2 posti) e di centro diurno (2-3 posti), peraltro richiesti dall’Unita di valutazione medica distrettuale (Uvm)».
Il Cda, alla luce di tali aumenti e mancati trasferimenti provinciali (70 mila euro) ha deliberato che la retta alberghiera per il 2020 sarà di 47,63 con un incremento di 2,63 euro rispetto alla retta 2019 e di 1,63 euro rispetto a quella del 2015 prima della riduzione, adeguandosi alla retta media del sistema provinciale Upipa. E’ ora di 124,05 euro il costo base del posto letto, coperto per 76,42 euro dalla tariffa sanitaria garantita dalla provincia che resta invariata.

«Il budget e le rette approvate garantiscono la copertura dei bisogni assistenziali degli ospiti e il benessere organizzativo al personale, confermando i livelli qualitativi già raggiunti dalle Rsa perginesi (l’intensità di cura per ogni ospite anziano è salita in 5 anni del 8,8% sui parametri provinciali, con ben 3,49 minuti in più al giorno per ogni posto-letto) - conclude l’Apsp perginese -; rimangono invariate le tariffe degli altri servizi di centro diurno, pasti e servizio fisioterapico per esterni e per i servizi a domicilio».