In Panarotta è ormai pronto l'impianto di innevamento

di Luigi Oss Papot

Una media di oltre 20 centimetri di fresca coltre nevosa, ma con diverse zone anche con 40 centimetri e oltre, è il risultato delle nevicate dei giorni scorsi in Panarotta. Precipitazioni nevose che dovrebbero proseguire anche nei prossimi giorni.

E se, come da previsioni, le temperature basse faranno il resto, la ricetta per un inizio da stagione invernale che faccia scacciare i brutti pensieri e la preoccupazione ci sono tutti.

La conferma che ci si sta già muovendo per far partire appena possibile gli impianti e le piste arriva dal presidente della società Panarotta srl, Matteo Anderle, il cui cellulare non smette di suonare, segno che anche un’imbiancata sulla montagna fa rizzare le antenne di quanti non vedono l’ora di poter inforcare gli sci e lanciarsi giù dalle piste o di quanti, clienti ormai affezionati e fidelizzati, prediligono la Panarotta per le settimane bianche.

In vista dell’apertura di stagione ufficiale, che stando così le cose è programmata per inizio dicembre (settimana più, settimana meno), già in quest’ultimo fine settimana, visto il cielo terso, gli amanti delle ciaspole e delle camminate nella neve hanno trovato un ambiente naturale per mettere letteralmente i piedi nella prima neve di stagione.
Ma il comprensorio sciistico è stato oggetto, da inizio ottobre, anche di importanti lavori di sostituzione dell’impianto di innevamento sulle piste Malga, Diagonale e Furet, oltre a quelli di realizzazione di un nuovo tratto di condotte per l’innevamento a servizio del raccordo Storta-Rigolor: a realizzare l’opera l’Ati composta da Morelli srl, Anderle Michele, Effebi Recycling srl, per un importo totale d’opera di circa 160 mila euro. Due chilometri in totale la lunghezza delle nuove tubazioni messe a dimora.

«I lavori sono proseguiti a tempo di record - spiega Matteo Anderle - ed ora manca davvero poco, questione di qualche giornata di lavoro per ultimare i collegamenti e mettere in pressione tutto l’impianto. Se il meteo sarà favorevole e dalla nostra parte, inizieremo a sparare neve anche noi come altri impianti stanno già facendo».
Ma le novità non sono finite qui: grazie ad un accordo con i Comuni della Comunità di Valle Alta Valsugana e Bersntol, lo skipass stagionale sarà gratuito per tutti i bambini frequentanti la scuola primaria fino alla quinta elementare; inoltre, è stato messo a punto un accordo affinché tutti gli atleti agonisti tesserati Fisi possano godere di un abbonamento stagionale unico che permetta loro di allenarsi sulle nevi della Panarotta e di tutti gli altri impianti convenzionati del Trentino. Due iniziative, assieme a delle promozioni mirate sul listino prezzi, che puntano a dare alla Panarotta quell’impronta di scuola di avvicinamento allo sci, pensato per bambini e famiglie in modo particolare.

È stata confermata la gestione dello chalet, che subirà ancora qualche intervento di miglioramento al fine di renderlo più gradevole, così come sarà sempre garantito il servizio di noleggio dell’attrezzatura.
«È necessario fare una buona stagione ora -commenta Anderle- per avere maggior slancio e vedere magari anche qualche nuovo investitore. Dobbiamo tornare credibili, ma la fiducia, lo sto notando, è in crescendo. Abbiamo ottimizzato tutto al massimo in previsione anche della realizzazione del bacino, anche se non vogliamo fermarci qui. Rimane infatti ancora da realizzare la pista da slittino che, durante l’estate, diventerà attrazione per il downhill. La Panarotta deve vivere 12 mesi all’anno».

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