In Vigolana è arrivato il lupo: tre predazioni in pochi giorni anche alle porte di Vigolo Vattaro

Dopo i primi avvistamenti risalenti ad un paio di anni fa, mai confermati o suffragati da prove evidenti, ora arriva la conferma: il lupo ha fatto la sua comparsa anche sull’Altopiano della Vigolana, precisamente nella valle del torrente Centa e a Vattaro.

In una settimana, i casi segnalati come predazione da parte del lupo sono ben tre. Il primo caso è nella valle del Centa: è stato trovato un muflone con evidenti segni di un attacco da parte di un lupo. Gli altri due casi sono, per così dire, più preoccupanti: nel giro di qualche giorno, in due masi alle porte di Vattaro, sono stati uccisi una pecora e una capra di due allevamenti distinti. Si tratta di abitazioni distanti comunque solo qualche centinaio di metri dalle case del nucleo di Vattaro, e quindi è stata subito attivata la Stazione Forestale di Levico Terme per le dovute analisi.

«Dalle modalità di predazione - spiega il sindaco David Perazzoli - gli uomini della Forestale escludono si possa trattare di qualche cane randagio, puntando invece il dito sul lupo».

Si tende anche ad escludere tuttavia si tratti di un branco, optando piuttosto su un esemplare solitario che sta temporaneamente transitando dalla zona della Vigolana.

«Organizzeremo a breve - aggiunge Perazzoli - un incontro informativo per la popolazione con degli esperti e con uomini della Forestale e degli uffici provinciali, per dare le dovute informazioni di comportamento senza creare fobie o allarmismi infondati».

Proprio una settimana fa, in occasione della riunione della giunta provinciale sull’Altopiano, il primo cittadino si era fatto latore con il presidente Fugatti e con l’assessore Zanotelli dei problemi legati alla fauna selvatica, cinghiali innanzitutto, e poi lupi, neanche fosse un presagio di quanto sarebbe poi effettivamente accaduto.

Ma quello che accade è anche largamente previsto: lo spiegò chiaramente in una affollata serata pubblica l’esperto di lupi Silvano Paiola, nel febbraio 2017. Allora il pubblico gli chiese se i lupi sarebbero arrivati in Vigolana, e lui rispose che - visto l’avanzare rapido di branchi di cinghiali - era molto probabile che anche il carnivoro si sarebbe palesato al seguito. «In Trentino i lupi ci sono già - spiegava Paiola -. In Val di Non, ma anche in Vallarsa nei pressi del monte Zugna. La distanza non spaventa lo schivo mammifero, e vista la folta presenza in Vigolana di cinghiali, una delle pietanze preferite dei lupi, non è escluso che alcuni esemplari arrivino anche qui».

comments powered by Disqus