Aiuto ai genitori in difficoltà, servizio «Sepa-rati ma in accordo»

Un nuovo servizio per la famiglia ed i genitori «in difficoltà» grazie alla Comunità Alta Valsugana e Bersntol.

Nell'ambito dei servizi socio-assistenziali dell'ente territoriale espressione dei 15 comuni dell'ambito è stato avviato il servizio di mediazione familiare, aderendo al progetto «Genitori Sepa-rati ma in accordo» promosso in accordo tra servizio provinciale politiche sociali, tribunale di Trento e Rovereto, e Comunità di Valle del Trentino.

«Un servizio che si rivolge a coppie (coniugate o conviventi), prioritariamente con figli minori, in fase di separazione o già separate-divorziate - spiega in una nota la responsabile del servizio socio-assistenziali della Comunità Alta Valsugana Bersntol Francesca Carneri - genitori spesso in condizione di conflittualità o che hanno difficoltà a mettere in atto gli accordi separativi. Lo scopo della mediazione familiare è quello di: favorire la soluzione dei conflitti di coppia sia di tipo emotivo (affidamento dei figli, continuità genitoriale, comunicazione della separazione), ma definendo anche gli aspetti materiali (divisione dei beni, determinazione dell'assegno di mantenimento e della casa coniugale).

Un servizio che mira a recuperare la capacità di gestire, in comune accordo, il rapporto con i figli, tutelandone le loro esigenze, il rapporto di affetto verso i genitori, e promuovendo benessere psico-fisico e qualità di vita. La mediazione familiare non è una tuttavia una psicoterapia di coppia, ne coinvolge direttamente i figli». 

È stato ora definito anche il percorso, le modalità e le nuove figure responsabili del servizio.

«La mediazione famigliare è un percorso composto da 8-12 incontri della durata di circa un'ora e mezza e a cadenza quindicinale - precisa Francesca Carneri - il percorso è strutturato in varie fasi (accoglienza iniziale, pre-mediazione, mediazione, negoziazione e definizione degli accordi) ed è seguito da personale competente e preparato. Il mediatore è un professionista specificatamente formato ed il suo compito è fornire uno spazio neutrale all'interno del quale, in alternativa al sistema giudiziario, vengano »negoziate« questioni conflittuali inerenti la separazione. Ricordo che il servizio è completamente gratuito e tutti gli argomenti trattati in mediazione sono tutelati dal segreto professionale».

Per ulteriori informazioni ed appuntamenti si può contattare la responsabile del servizio Elisabetta Ischia presso l'Urp della Comunità di Valle tel. 0461-519540, e-mail: urp@comunita.altavalsugana.tn.it. D.F.

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