Pergine, realizzati altri due dossi per limitare la velocità delle auto

Saranno realizzati viale degli Alpini, all’altezza dell’asilo, e in via Marconi

Ad un mese dalla realizzazione dei primi tre «passaggi pedonali rialzati» (non chiamateli dossi rallentatori, non è corretto) a Pergine, ne sono in arrivo altri due. I lavori stanno procedendo spediti e saranno terminati a breve. I due nuovi rialzamenti della sede stradale vengono realizzati in due punti particolarmente sensibili: in viale degli Alpini, all’altezza dell’asilo (G. B. Chimelli 1), e in via Marconi, poco prima dell’incrocio con via Montessori dove si trova un altro asilo (G. B. Chimelli 2). In via Marconi, manca solo la segnaletica orizzontale per il completamento del passaggio pedonale rialzato, mentre in viale degli Alpini è in corso in questi giorni la posa dell’asfalto di colore rosso sulla sommità del rialzo.
 
Si vanno quindi ad aggiungere agli altri tre già realizzati (in via Rosmini e in viale Dante) che tante polemiche avevano sollevato ancor prima della conclusione dei lavori: c’è da notare però questa volta che in viale degli Alpini la rampa d’accesso è più dolce e con una pendenza non così elevata come gli altri già realizzati, così come in via Marconi, sebbene con una pendenza un po’ più marcata. Il mese scorso, soprattutto sui social network, si erano sollevate molte lamentele e proteste (poi giudicate premature) per questi lavori, che erano poi terminate alla conclusione dei lavori stessi. Ed anche tanta ironia con fotomontaggi del sindaco. Questa volta invece, i cittadini perginesi stanno accettando di buon grado questi nuovi lavori. Anche perché la zona è molto frequentata da mamme con passeggini.
 
D’altro canto, era stato lo stesso sindaco Roberto Oss Emer ad annunciare che sarebbero state presto realizzati altri passaggi pedonali rialzati, con il duplice scopo di garantire maggior sicurezza ai pedoni e di far rallentare gli automobilisti dal piede troppo pesante dove vige un limite di velocità. Da alcune rilevazioni fatte dalla Polizia Locale è emerso infatti che in via Marconi non è insolito imbattersi in macchine e moto che sfrecciano a velocità ben oltre quella consentita (50 chilometri orari): in un caso addirittura la velocità massima registrata è stata infatti di 140 chilometri all’ora, ben 90 oltre il consentito, che in caso di incidente o investimento avrebbe potuto causare danni gravissimi.

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