Orsa trovata morta in Val di Sole, Leal chiede chiarezza: “Si indaghi anche sull’ipotesi bracconaggio”
Recuperata dal Corpo forestale, la carcassa sarà analizzata all’Istituto zooprofilattico delle Venezie. L’associazione animalista chiede massima trasparenza e annuncia un medico di parte all’esame necroscopico
LA NOTIZIA Escursionisti scoprono la carcassa di un'orsa in Bassa Val di Sole
MALE'. La carcassa di un’orsa adulta è stata rinvenuta nel pomeriggio di giovedì 18 settembre in una zona di alta quota della Bassa Val di Sole. La segnalazione è arrivata da alcuni escursionisti, che hanno allertato le autorità.
Sul posto è intervenuto il Corpo forestale del Trentino, che ha provveduto al recupero dell’animale. La carcassa sarà analizzata presso l’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, dove verranno svolte le verifiche per chiarire le cause della morte.
La Lega Antivivisezionista (LEAL) ha annunciato che farà accesso agli atti e chiederà di partecipare all’esame necroscopico con un proprio medico di parte, per garantire la massima trasparenza e seguire da vicino le procedure d’indagine.
Il presidente di LEAL, Gian Marco Prampolini, ha sottolineato: «Seguiamo con grande attenzione l’evolversi delle indagini, anche in considerazione del sospetto di un possibile bracconaggio. Chiediamo alle autorità competenti rapidità e trasparenza nell’accertamento dei fatti e confermiamo il nostro impegno a sostenere ogni azione legale a tutela della fauna selvatica del Trentino».