VERVÒ. Dopo oltre due mesi dalla scomparsa, finalmente oggi la comunità ha accompagnato nel suo ultimo viaggio Bruno Sembianti, 45 anni, deceduto l'1 luglio dopo essere stato accolto in ospedale a seguito di un malore persistente. A dargli l’ultimo saluto c’era una grandissima folla nella chiesa di Vervò.

«Ora finalmente potremo accompagnare Bruno e stringerci attorno ai suoi familiari - commenta Loris Calliari, presidente del Consorzio di miglioramento fondiario Pongaiola (di secondo grado). Bruno Sembianti, persona molto attiva, era impegnato da anni nel Cmf di Vervò. Nel 2004 vi era entrato come consigliere; ad aprile del 2019 ne era stato nominato vicepresidente, diventando automaticamente consigliere del Cmf Pongaiola di cui Vervò fa parte; nel febbraio 2021 a Vervò era stato eletto presidente. «Un uomo attivo, una persona schietta e capace», commenta Calliari.

«Un trascinatore, a lui dobbiamo un notevole risultato ottenuto assieme ad altri consorzi anauni, quello di essere riusciti ad entrare in graduatoria nel Pnrr, per risolvere i problemi di carenza d'acqua in alcune aree agricole. Al di là di questo, a nome di tutti i consorziati del Pongaiola, esprimo il rimpianto per una persona capace, e la vicinanza ai suoi cari».

Bruno Sembianti, che stava anche per aprire con la moglie un agritur nella vicina Tres, lascia la compagna Daniela, i figli Giulia ed Emiliano, entrambi giovanissimi (frequentano la scuola primaria), la madre Daniela, oltre ad un grande vuoto nella comunità e nel mondo agricolo