Giovani al voto ma elettronico

di Nicholas Chini

Il Piano Giovani di zona "Carez" festeggerà tra non molto 10 anni di attività e per farlo si lancerà in un ambizioso ed innovativo progetto rivolto ai giovani. «I risultati e le tappe di questa storia - spiega il referente organizzativo Alessandro Rigatti - saranno raccontati attraverso un evento in programma per il 28 ottobre, giorno nel quale, tra l’altro, daremo avvio alle operazioni di voto elettronico per votare i candidati del Consiglio Comunale dei Giovani, attraverso una speciale piattaforma provinciale».

Quello trascorso è stato un decennio nel quale il Piano ha offerto ai giovani del territorio tantissime e diverse opportunità di crescita culturale, personale e talvolta anche professionale, di maturazione del senso di appartenenza al territorio, di stimolo a creare e ad essere intraprendenti, di viaggiare e confrontarsi con diverse realtà, di accrescere la sensibilità rispetto a importanti tematiche del nostro tempo. In questi dieci anni si è evoluto molto e ha acquisito via via un ruolo sempre più importante, interessante e apprezzato sul (futuro) territorio di Novella, composto dai comuni di Cagnò, Revò, Romallo, Cloz e Brez.

«Il Tavolo del nostro Piano Giovani - racconta Rigatti- ha pensato di dare vita ad un Consiglio Comunale di Giovani al fine sia di favorire l’avvicinamento dei giovani all’attività amministrativa, in particolare a quella che caratterizzerà nei prossimi anni il nascente comune di Novella, sia di aumentare in loro il senso di responsabilità verso il territorio e i beni comuni, oltre che la sensibilità nei confronti di tutte le problematiche ed opportunità esistenti.
Esso deve essere nelle intenzioni lo strumento privilegiato per permettere ai giovani di esprimere le loro idee, le loro richieste per essere poi riportate ai consigli comunali attuali, che avranno l’impegno di prendere in carico le osservazioni emerse dagli incontri dei giovani».

Tale progetto prende le mosse dalle positive esperienze delle consulte, attivate ormai qualche anno fa in diverse aree del Trentino. Ma in questo caso è molto di più: un Consiglio che rappresenta 5 comuni allo stesso tempo, anticipando così la fusione vera e propria che avverrà nel 2020. Il processo finora è stato accompagnato dal Forum Trentino della Pace e dei Diritti Umani che ha tra i propri obiettivi anche quello di favorire la partecipazione dei cittadini alla vita democratica della Comunità.

Casa Campia a Revò è stata eletta a luogo simbolo nel quale far nascere il progetto del Consiglio Comunale dei Giovani, infatti tutte le riunioni del Tavolo e gli incontri degli amministratori si sono tenuti proprio nella storica residenza, così come la prima serata di presentazione.
C’è tempo fino a lunedì 25 settembre per presentare le candidature, saranno eleggibili i ragazzi residenti o domiciliati in uno dei comuni di Novella nati tra gli anni 1993 e 2002 (compresi), mentre potranno andare a votare i nati tra il 1993 e il 2006.

L’identikit del candidato perfetto secondo Rigatti: «Cerchiamo ragazzi e ragazze che siano disponibili a rappresentare i loro coetanei, a farsi promotori di innovazione, pronti a confrontarsi e a lavorare con gli amministratori per costruire insieme, fin da ora, il nuovo comune di Novella con idee e proposte nuove». I potenziali candidati hanno ricevuto un invito firmato congiuntamente dai primi cittadini di Cagnò, Revò, Romallo, Cloz e Brez.

Le candidature vanno presentate attraverso la posta elettronica all’indirizzo piano.carez@hotmail.it. Le elezioni si terranno a partire dal 28 ottobre, giornata in cui verranno festeggiati i 10 anni di Carez, fino al 3 novembre, attraverso un innovativo e semplice sistema di voto online. Alla piattaforma potranno quindi accedere i ragazzi dagli 11 ai 24 anni, i quali potranno esprimere fino a 3 preferenze personali. Non sono previste liste e verranno eletti all’interno del Consiglio dei Giovani i 15 candidati che avranno ottenuto il maggior numero di preferenze.

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