Samantha Cristoforetti torna nella sua Malé

La prima italiana nello spazio ha risposto alle curiosità di tantissimi giovani

di Lorena Stablum

Samantha Cristoforetti torna al suo paese e - come prima tappa - incontra gli scolari della sua scuola di quando era piccola. Per poi dedicarsi all'incontro con i ragazzi delle medie.

L’emozione è palpabile. I ragazzi appena la vedono entrare con quell’inconfondibile tuta blu, scattano in piedi come delle molle. La acclamano, la chiamano in un coro di «Samantha! Samantha!» e le battono le mani.

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È stata un’esperienza unica e indescrivibile per gli oltre 240 studenti delle scuole medie di Malé che questa mattina, al cinema teatro comunale della Borgata, hanno potuto conoscere da vicino Samantha Cristoforetti, la prima donna italiana lanciata nello spazio. Una donna minuta, partita da un paesino di montagna, che grazie a un carattere di ferro, tanto impegno e un pizzico di fortuna è arrivata dove pochi sono riusciti ad arrivare.

Salita sul palco, con il sindaco di Malé Bruno Paganini e il dirigente dell’Istituto comprensivo della bassa Val di Sole Franco Vanin, fa un veloce countdown per dare il tempo di mettere via i tanti smartphone alzati un po’ dappertutto per catturare una sua fotografia.

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