Lavis, per la "bretella Asia" inizio lavori in primavera

È arrivato il via libera da parte dell’amministrazione comunale di Lavis al progetto definitivo di realizzazione di un collegamento viario tra via Galilei e la rotatoria della Provinciale 255 . 
Si tratta di una nuova strada che sarà particolarmente utile alla zona industriale di Lavis, un’opera che nel complesso costerà 688 mila euro dei quali ben 619 mila arriveranno dalla Provincia.
Il progetto, depositato lo scorso mese di marzo, vede la realizzazione di questa nuova strada per permettere ai mezzi di raggiungere dalla rotatoria all’uscita della tangenziale direttamente le aziende in via Galilei, senza dover transitare su via Di Vittorio l’arteria principale della zona industriale lavisana. 
Attualmente via Galilei è, di fatto, una strada senza uscita e tutto il traffico industriale per poter raggiungere le aziende di quella zona, devono comunque gravare - sia dal punto di vista ambientale che del traffico - su via Di Vittorio. Così l’amministrazione comunale, già in sede di Prg, aveva trovato la soluzione attraverso la realizzazione di questa nuova arteria che, in sé, sarà lunga appena 150 metri ma semplificando così l’intera viabilità. Nel corso dell’iter di progettazione, grazie alla variazione del valore di alcuni espropri per dei pezzi di terreno interessati, il costo complessivo dell’opera è sceso rispetto ai 763 mila euro messi a bilancio inizialmente. Sempre in corso di progettazione erano giunte anche un paio di osservazioni. In primis quella del proprietario di un vicino appezzamento di terreno, che ha ottenuto la posa di alcune siepi che separeranno questa nuova strada dai suoi possedimenti. Mentre per ora la richiesta di Asia di realizzare in zona anche alcuni parcheggi, non è stata accolta in quanto l’area ipotizzata per la realizzazione di posti macchina per clienti e dipendenti è fuori dall’area interessata da questo cantiere. Mentre sarà allungato in zona, nei pressi della sede di Asia, il marciapiede di via Di Vittorio così da permettere anche agli eventuali pedoni di transitare in massima sicurezza. Proprio per favorire l’attraversamento dei pedoni e la sicurezza di chi va a piedi in zona industriale, anche all’interno di questo progetto, sono previste delle isole pedonali.  A questo punto l’iter può andare avanti, per arrivare già nella primavera del 2019 ad iniziare i lavori. Quella che è stata spesso definita comunemente la «bretella Asia», oltre a semplificare per le aziende di via Galilei l’accesso alla Trento-Rocchetta, rappresenta anche un ulteriore investimento per mantenere sempre più viva ed operativa questa area industriale, fra le più grandi di tutto il Trentino. Diversi sono gli interventi, infatti, pensati in zona per permettere non solamente una più facile viabilità ai mezzi pesanti, ma anche per dotare l’area industriale di quelle infrastrutture che possano renderla sempre più come una zona appetibile per le imprese. Superfluo e scontato dire quanto, ormai, un’area attrezzata, comoda, perfettamente funzionante possa essere quello che le imprese cercano per continuare ad investire su un territorio. Con le conseguenti ricadute positive, dal punto di vista dell’occupazione e dell’attività economica di un territorio come quello lavisano.

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