Dopo il successo della prima edizione, torna a Lavis la rassegna teatrale all’Auditorium organizzata dal Comune. Il primo appuntamento sarà il 12 ottobre con “Milite ignoto”.

La programmazione, costruita dal Comune insieme al Coordinamento teatrale trentino, si abbina alle altre iniziative volute dall’amministrazione, dalla biblioteca e dalle associazioni. Quindi ai dieci spettacoli teatrali della stagione di prosa fra l’autunno e la primavera, si aggiunge la rassegna di teatro amatoriale “Ricordando Nicola” organizzata dal circolo Paganella (dal 26 gennaio al 9 marzo) e “Tutti a Teatro” con l’associazione Iride (dal 20 gennaio al 17 febbraio). Ottobre poi è da qualche anno il “mese della montagna”, grazie a una serie di iniziative organizzate dal Comune con la Sat e il gruppo Speleo tra il 19 ottobre e il 17 novembre.

Tornando alla rassegna teatrale, sono già in vendita gli abbonamenti a sette spettacoli per 75 euro: si possono acquistare nelle casse rurali trentine o nel sito online Primi alla Prima. L’ingresso ridotto (per ragazzi fino ai 20 anni e universitari) è di 50 euro. I singoli eventi costano 12 euro (intero) e 8 (ridotto).

Come anticipato si parte il 12 ottobre con “Il milite ignoto - quindicidiciotto” uno spettacolo di Mario Perrotta. Il 16 novembre appuntamento con Marco Paolini e il suo “Tecno-filò, technology and me”, un monologo dedicato allo sviluppo, spesso incontrollato, delle tecnologie.

Il 25 novembre - giornata mondiale contro la violenza sulle donne - c’è “Il sentiero” di e con Gelsomina Bassetti. Il 7 dicembre - Giornata internazionale delle persone con disabilità - grazie al circolo culturale “Lavistaperta”, c’è lo spettacolo “Mio fratello rincorre i dinosauri”. Il 28 dicembre, uno spettacolo di magia con Giovix. L’11 gennaio il teatro d’autore: con “Il berretto a sonagli” di Luigi Pirandello con Sebastiano Lo Monaco.

Il 25 gennaio - Giornata della memoria - il club Armonia porta a Lavis lo spettacolo “Un raccolto tutto d’oro”. Il 15 febbraio c’è lo spettacolo teatrale di Gabriele Biancardi: “Diversi da chi?”. Per la “Festa della donna”, l’8 marzo “Sic transit gloria mundi”, con Ippogrifo produzioni. Conclude la rassegna di prosa, il 22 marzo, l’opera dedicata a “Camillo Olivetti, alle radici di un sogno”, con Laura Curino.

«La scelta degli spettacoli – è il commento dell’assessora alla cultura Caterina Pasolli – è stata fatta prediligendo i contenuti che abbiano una forte portata sociale. Certo, il teatro deve emozionare e divertire, ma deve anche far pensare. Per questo crediamo che il Comune di Lavis abbia una forte responsabilità nel dover offrire dei contenuti stimolanti dal punto di vista culturale.