Su tutte le passeggiate lungo l'Avisio i cani andranno tenuti al guinzaglio

Lungo tutte le passeggiate sulle sponde del torrente Avisio i cani andranno tenuti al guinzaglio. A giorni verrà rimosso il cartello con il quale si autorizzava i possessori di cani a lasciarli liberi nel tratto di passeggiata in destra Avisio, dal ponte sulla Ss 12 fino oltre la piazzola dell’elisoccorso.

La decisione costituisce una delle risultanze della partecipata serata informativa sul tema della gestione dei cani in paese legata al rispetto del decoro urbano. Nel suo intervento, infatti, il vice comandante della polizia municipale Luca Pocher dopo aver ricordato le tutele di legge di cui godono gli animali, ha ricordato anche i doveri a cui soggiaciono i proprietari.

Fra questi appunto l’obbligo di tenere al guinzaglio (lunghezza massima 1,5 metri, quelli che si allungano sono illegali) i cani in tutti i contesti pubblici (talvolta anche con museruola), eccezion fatta per le aree cani debitamente recintate.

L’assessore ad ambiente e vivibilità Franco Castellan, organizzatore della serata, ne ha preso atto, dicendo che provvederà facendo rimuovere l’indicazione contraria alla norma. Una cinquantina le persone presenti a Palazzo Maffei, suddivise fra possessori di cani e cittadini che hanno messo in evidenza il fenomeno delle deiezioni canine, pipì compresa.

Ne è uscito un confronto alla presenza del veterinario Enrico Bortolotti e dell’educatrice cinofila Daniela Dzurnakova che hanno sottolineato da un lato come l’abbandono di escrementi sulla pubblica via favorisca il passaggio di malattie fra cani e dall’altro come le aree cani non costituiscano «zone franche» per i bisogni fisiologici degli animali, bensì luoghi che devono essere trovati e lasciati puliti, dove i cani possono essere lasciati liberi.

L’assessore Castellan per sommi capi ha quindi illustrato il progetto dell’area cani che verrà realizzata al parco urbano. L’area, delimitata da una recinzione alta due metri debitamente schermata e con due ingressi (uno prossimo al bar, l’altro vicino al Ronc), avrà uno sviluppo di 600 metri quadri, nella zona dei terrazzamenti e sarà attrezzata grazie alla generosità di un negoziante del paese. Rispetto alla gestione dell’area e al mantenimento della pulizia, sarà adottato il sistema della consegna agli utilizzatori abituali (che dovranno registrarsi in Comune) di chiave o tessera magnetica. Copia delle stesse sarà lasciata anche al bar del parco a cui potranno rivolgersi - lasciando un documento - gli utilizzatori occasionali.

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