Non poteva che essere il feudo della dinastia dei Moser, la sede di partenza e arrivo della prima edizione della cicloturistica «Müller Thurgau Classic», in programma sabato prossimo.
Chiunque può partecipare al raduno cicloturistico, purché sia rispettato l’obbligo di indossare il caschetto; le iscrizioni possono essere effettuate sul sito e questa manifestazione è inserita nel calendario della rassegna internazionale del Müller Thurgau, che richiamerà, da domani a domenica prossima, centinaia di turisti in val di Cembra.

Il ritrovo a Giovo (altitudine 545 metri) è fissato presso il palazzetto dello sport, all’entrata del paese, a partire dalle 8 di sabato mattina; il via sarà dato un’ora dopo e il percorso, per una lunghezza di circa 73 chilometri con una variazione altimetrica totale di 600 metri circa, si snoda tra i lussureggianti vigneti della valle.
La pedalata ecologica coprirà il classico anello della val di Cembra con passaggio da Cembra, salendo poi verso Segonzano, giro di boa a Stramentizzo e ritorno a Palù di Giovo attorno alle 13, transitando da Grumes, sul versante orografico destro del fiume Avisio.
Due i punti di ristoro: uno al termine della salita in prossimità delle Piramidi di Segonzano e l’altro al rientro dalla val di Fiemme, presso la nuova struttura «Green Grill» di Grumes.

All’arrivo sarà servito il pranzo a tutti i partecipanti e accompagnatori e, a seguire, saranno sorteggiati e distribuiti, ai più fortunati, vari omaggi e prodotti tipici della val di Cembra.
La «Müller Thurgau Classic» è nata per far scoprire la bellezza del paesaggio terrazzato della valle, che solo in bici, o a piedi, si riesce ad ammirare e, ovviamente, anche per onorare il ciclismo, sport che ha dato lustro a questa valle grazie ai suoi campioni di Palù.
La manifestazione cicloturistica è organizzata con il patrocinio dell’Us Montecorona di Palù di Giovo, la gloriosa società sportiva da cui uscirono i «grandi» Aldo, Enzo, Diego e Francesco Moser; la tradizione del ciclismo è poi proseguita con Gilberto Simoni ed oggi con Moreno, il rampollo della dinastia dei campioni di Palù di Giovo a cui spetta difendere il blasone di Casa Moser.