L’evasione / Violenza

Agli arresti domiciliari per lesioni aggravate e atti persecutori verso la compagna: evade, ma viene subito preso

L’uomo, un disoccupato italiano di 38 anni, fermato a San Lorenzo Dorsino dopo l’udienza in tribunale è stato portato in carcere a Trento

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SAN LORENZO DORSINO. I Carabinieri della Compagnia di Riva del Garda hanno arrestato per evasione un 38enne, italiano disoccupato, agli arresti domiciliari per atti persecutori e lesioni aggravate. Era il 25 aprile scorso quando l’uomo veniva sottoposto agli arresti domiciliari per via del comportamento tenuto verso la compagna nei confronti della quale, inoltre, vigeva già il divieto di avvicinamento da un anno.

La misura restrittiva, emessa dal Tribunale di Trento ed eseguita dai carabinieri di San Lorenzo Dorsino, avrebbe dovuto indurre il soggetto a riflettere sulla gravità del suo comportamento, ma a quanto pare, non è bastata, dato che ieri, 2 maggio, gli stessi carabinieri, che pochi giorni fa hanno chiarito all’uomo i suoi obblighi, lo hanno sorpreso a girovagare liberamente per le strade di San Lorenzo Dorsino.

Immediatamente i militari lo hanno fermato e arrestato, trattenendolo poi presso la Camera di sicurezza della Compagnia di Riva del Garda, in attesa del Rito direttissimo fissato per la giornata di oggi.

Al termine dell’udienza, celebrata presso il Tribunale di Trento, il Giudice ha disposto, visto quanto richiesto dalla Procura, l’aggravamento della misura cautelare. I Carabinieri hanno dunque accompagnato l’uomo presso la Casa Circondariale di Trento.

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