Sanità / Tione

L'ospedale di Tione ospiterà i pazienti sottoposti a cure intermedie e palliative

L'assessora Segnana: “La struttura avrà una dotazione organica maggiore, con otto infermieri, dieci Oss, un coordinatore infermieristico e un medico. I lavoratori della cooperativa potranno essere assorbiti in questo nuovo assetto”

SPIRAGLI Una porta aperta per i lavoratori della cooperativa della Rsa di Tione 

TIONE. Una deliberazione della Giunta provinciale di Trento istituisce, presso l’ospedale di Tione, un nucleo di cure intermedie con l’attivazione di una progettualità sperimentale di indirizzo palliativo. Cessata la funzione di Residenza sanitaria ospedaliera, la struttura - informa una nota - sarà dotata di un nucleo di 17 posti letto di cure intermedie gestito direttamente dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari.

“Con questa decisione, già anticipata negli incontri con gli amministratori delle Giudicarie e con il personale sanitario, vogliamo offrire un servizio ulteriore al territorio - ha spiegato Stefania Segnana, assessora alla salute - la RsaO di Tione, conclusa l'esperienza di struttura Covid, diventerà sede per le cure intermedie con una quindicina di posti, ai quali si aggiungono due ulteriori posti letto destinati alle cure palliative. Questa nuova struttura avrà una dotazione organica maggiore, con otto infermieri, dieci Oss, un coordinatore infermieristico e un medico. Inoltre vi sarà la possibilità, per i lavoratori della cooperativa, di essere assorbiti nella nuova organizzazione, con una garanzia di continuità per il personale che ha già maturato esperienza”.

Inoltre, con l’obiettivo di assicurare la prossimità e capillarità della presa in carico, l’umanizzazione e la personalizzazione delle cure, in relazione agli specifici bisogni di salute della persona, si è disposto che per 2 dei 17 posti letto di cure intermedie venga definita e avviata, in forma sperimentale, una progettualità di cure intermedie ad indirizzo palliativo.

comments powered by Disqus