Pinzolo / Ambiente

Degasperi: da una stalla liquami e letame giù nel bosco e vicino al Sarca

Il consigliere provinciale chiede a piazza Dante di intervenire: "Estensione e volume dello sversamento sono preoccupanti e il Comune ha concesso troppo tempo per il ripristino"

PINZOLO. Liquami che scendono da una stalla attraverso il bosco, a pochi metri dal Sarca, a Sant'Antonio di Mavignola.

E oltre ai liquali, letame. Sono le immagini che il consigliere provinciale di Onda civica Filippo Degasperi ha allegato all'interrogazione, intitolata "Liquami e letame in libertà", con la quale sollecità l'ente pubblico a intervenire tempestivamente per ripristinare condizioni ambientali "decorose e rispettose delle normative".

"Dal Comune di Pinzolo e più precisamente dalla località Plaza di Sant'Antonio di Mavignola - scrive Degasperi nel documento depositato in Provincia - ci viene segnalata una situazione che appare meritevole di tempestivi approfondimenti e interventi immediati.

Da una stalla ubicata a ridosso dell'omonimo impianto di risalita dal mese di novembre 2020 sarebbe in corso un costante sversamento di letame e liquami che ha oggi raggiunto un volume e un'estensione preoccupante soprattutto per la vicinanza con la Sarca.

La giustificazione inizialmente addotta dall'azienda agricola coinvolta sarebbe stata quella di uncrollo, anche se da verifiche sommarie di crolli non ci sarebbe traccia.

Le fotografie che seguono testimoniano la dimensione dello sversamento e la pericolosa prossimità con il corso d'acqua.

Il Comune di Pinzolo dovrebbe avere emesso un'apposita ordinanza (la n. 52) concedendo però tempi di intervento che, a parere dello scrivente, appaiono del tutto inadeguati rispetto ai rischi connessi all'evento visto che a quasi un mese dalla stessa la situazione non è cambiata".

Dunque, l'interrogazione rivolta al presidente Maurizio Fugatti si articola in quattro punti.

Il consigliere di opposizione chiede "se gli organi di vigilanza sono intervenuti per verificare la vicenda, quando e con quali riscontri".

Poi, tenuto conto della vicinanza del corso del Sarca, "se non si ritenga necessaria una tempestiva verifica dell'eventuale sversamento in acqua dei liquami da parte di Appa.

Inoltre, Degasperi domanda "quali iniziative intende adottare e con quali tempistiche per provvedere al ripristino di una situazione decorosa e rispettosa delle normative".

Infine, una richiesta riguardante il comportamento del municipio locale: "Quali sono i contenuti, le tempistiche e le prescrizioni dell'ordinanza n. 52 del Comune di Pinzolo?".

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