Per un paio di settimane la zona di Storo potrebbe precipitare (magari il termine è un po’ troppo forte, ma si vedrà all’atto pratico) nell’emergenza stradale. Siamo in località Ca’ Rossa, il rione residenziale posto a ovest di Storo. Ci si arriva attraverso due svincoli della Statale che una cinquantina di anni fa tagliò in due l’abitato. Uscendo dalla Statale allo svincolo nord, si supera il negozio di autoricambi ed il sottopasso che porta ad Agri Novanta ed alla montagna. Proprio a quell’altezza da domani la strada verrà chiusa fino alla pizzeria “Ristoro”, forse più conosciuta come “Da Vito”. C’è da portare il gas in via del Dazio, la strada che conduce (sia detto per i locali) alla chiesetta di Santa Rita.

I problemi. Partiamo dai mezzi pesanti, che finora, sia che vadano a nord che a sud, uscendo da Storo devono andare alla rotonda nord. Devono farlo perché lo svincolo sud, pur essendo stretto, ha un tratto a doppio senso per agevolare le poche famiglie che hanno casa e prato proprio nello svincolo, ma impedisce il transito dei mezzi pesanti.

Essendo interdetto il tratto di strada verso nord, dovranno passare anch’essi allo svincolo di Storo sud per immettersi sulla Statale. Però lo svincolo dovrà essere tutto a senso unico in uscita verso Brescia.

In generale i problemi nasceranno per chi viene da nord e vuole entrare a Storo o dirigersi verso la valle di Ledro e viceversa, per chi esce da Storo e vuole dirigersi a nord. Tutti dovranno arrivare davanti al ristorante Barambana e girarsi per tornare verso nord. Per essere più chiari, chi scende da nord e vuole entrare a Storo si girerà per prendere l’ingresso per Storo da sud, mentre chi esce da Storo si girerà per mettersi in direzione nord sulla Statale.

Dalle prove fatte le forze dell’ordine garantiscono che nel parcheggio di fronte al Barambana, quello (per intenderci) davanti alla passerella per il campo sportivo Grilli, si possono girare sia le corriere che i camion. Poi si sa, le prove sono una cosa, la realtà è sempre un po’ più complicata. Bisognerà vedere la mole di traffico dei prossimi giorni, che forse risente ancora dei movimenti dei vacanzieri.
In ogni caso è immaginabile che un autotreno in uscita da Storo o dalla valle di Ledro e diretto a nord abbia più convenienza a percorrere la provinciale Storo-Baitoni ed imboccare via Campini, per immettersi più comodamente sulla Statale a Lodrone. Ma questi sono calcoli che ognuno farà per conto suo.