Santa Barbara domenica a Darzo storia di miniere e minatori

 E sono tredici. La comunità di Darzo, frazione di Storo, è infatti pronta per celebrare l’VIII Edizione della Festa di Santa Barbara «Storie di miniera e minatori» in programma domenica. Santa Barbara, patrona dei minatori, è da sempre stata una festa molto sentita per la comunità di Darzo abitato nel quale, per decenni, furono presenti le industrie minerarie della barite. Nel tempo l’evento, che viene tradizionalmente celebrato a dicembre, si è arricchito anche di diversi scritti che hanno messo per iscritto le antiche tradizioni. Giacomo Corna Pellegrini, in «Ritratti di Miniera», ricorda che «bisognava alzarsi molto presto al mattino, per giungere in tempo, da Brescia o da Milano, alla Chiesa di Darzo. Lì si trovava tutta la gente del paese: a pregare, a ringraziare, a cantare tutti insieme. Un bel momento di comunità, cui seguiva il pranzo in un ristorante della valle, insieme alla necessaria bevuta e a tanti altri canti finali». «Dal modo in cui questa festività viene raccontata possiamo affermare che contribuì non poco alla coesione sociale della comunità e al consolidamento di un orgoglioso senso di appartenenza alla ditta presso cui si lavorava.» È questo invece il ricordo di Andrea Petrella autore del volume «L’oro bianco di Darzo. Ritratto di un paese» edito nel 2010. Uno degli ultimi volumi scritti sulle miniere di Darzo è invece «Minatori e devozione. Il culto di Santa Barbara a Darzo» a cura di Serena Bugna che ricorda come «nel paese di Darzo sopravvive un attaccamento particolare nei confronti di uno degli altari laterali della chiesa di San Giovanni Nepomuceno: si tratta dell’altare dedicato a Santa Barbara, patrona dei minatori.» «Dal 2011 - commentano gli organizzatori - dopo un periodo di oblio per la chiusura della concessioni minerarie, abbiamo ripreso a celebrare la Festa di Santa Barbara pubblicamente, in compagnia dei racconti degli ex minatori ed operai/e della barite e, quando c’è stata l’occasione, anche con il corpo dei Vigili del Fuoco e pompieri, in quanto categorie esposte ai rischi connessi al fuoco e alle esplosioni, sono anch’essi devoti a Santa Barbara. E’ avvenuto nel 2016, quando abbiamo festeggiato insieme con i Vigili del Fuoco Volontari di Storo. E quest’anno accadrà ancora, sabato 15 dicembre, quando avremo un momento di incontro e celebrazione conviviale con i Vigili del Fuoco volontari di Pieve di Bono. Una iniziativa organizzata in collaborazione con il Comune di Pieve di Bono-Prezzo.» Il programma della giornata prevede, alle ore 11, la Santa Messa nella Chiesa parrocchiale S.Giovanni Nepomuceno al termine della quale ci sarà una riflessione a cura di Associazione La Miniera, accompagnata all’uscita da un brindisi, sul sagrato. 
A seguire il tradizionale pranzo in compagnia dei lavoratori e pensionati delle industrie minerarie presso il «Ristorante Al Lago» a Ponte Caffaro (prenotazione obbligatoria al costo di 35 euro a persona - tel. 0365990161).

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