"Impara l'arte", assaggio di lavoro per oltre quattrocento studenti

Oltre 400 studenti delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado (più di 300 di Fiemme e Fassa ed un centinaio provenienti da Pinè e dalla valle dell’Adige) hanno partecipato venerdì mattina a Predazzo all’ottava edizione dell’iniziativa «Impara l’arte», ideata nel 2011 da Ornella Fiorio e promossa ancora una volta dall’Associazione Artigiani di Trento, in stretta collaborazione con i rappresentanti locali e con il referente delle due valli Giorgio Brigadoi. Una manifestazione che ancora una volta ha riscosso grande successo, vista la presenza di sette scuole professionali di tutto il Trentino, con ben 19 indirizzi, illustrati in altrettanti stand, all’interno dell’ampio salone dello Sporting Center. C’era come sempre la possibilità di prendere visione di tante opportunità professionali per il futuro, dalla gastronomia al settore agroalimentare ed agricolo, al design e arti figurative, alla lavorazione del legno, agli impianti termoidraulici, ai comparti elettrico, meccanico, edile, della carpenteria in legno, alla modellazione e fabbricazione digitale, al settore socio/sanitario, al’abbigliamento, al benessere (estetista ed acconciatore). Proposte presentate dai Centri di Formazione Professionale Opera Armida Barelli di Levico e Rovereto, dal Centro moda Canossa di Trento, da Veronesi di Rovereto, dall’Enaip del Trentino, dall’Istituto Agrario di San Michele all’Adige/Fondazione Mach e dal Liceo Artistico «Soraperra» di Pozza di Fassa. Dopo le prime visite degli alunni delle terze medie, è seguito, a metà mattinata, l’incontro con le autorità, coordinato dal direttore del Centro Enaip di Tesero Dino Moser, che ha invitato subito i ragazzi a «scegliere con mente e cuore il vostro futuro, nel momento del passaggio dal mondo giovanile a quello degli adulti». Maria Bosin, sindaco di Predazzo, ha augurato ai giovani di «ascoltare per capire che cosa vorrete fare nella vita. Se ci credete» ha aggiunto «tutto viene di conseguenza e determinate opportunità saranno proporzionate all’impegno ed alla voglia di fare».  «Credete in voi stessi» l’invito telegrafico di Giovanni Dellagiacoma, presidente degli artigiani di Fiemme, «e la scuola deve rappresentare un mezzo verso un obiettivo», mentre il collega Richard Pollam, presidente degli artigiani di Fassa, ha consigliato tutti a «sfruttare al massimo l’occasione, visto che questa è la prima scelta importante che dovete fare da soli, dimostrando davvero che state crescendo». Infine Massimo Piazzi, vicedirettore della Cassa Rurale Val di Fiemme, ha sottolineato come «sia bello essere comunità, per ragionare insieme ed elaborare determinati progetti». Subito dopo, è iniziata la seconda visita guidata degli studenti ai vari stand, continuata quindi nel pomeriggio con un terzo gruppo. Poi, dalle 14.30 in poi, il padiglione è stato aperto agli studenti di ogni ordine e grado ed ai loro genitori. Un’altra occasione per capire insieme determinate opportunità e guardare con cognizione di causa al domani. Una gran bella giornata quindi, ricca di spunti e di indicazioni concrete, verso un mondo ancora oggi fondamentale per l’economia dell’intero Trentino.All’iniziativa, al di là della Provincia, hanno collaborato con il loro contributo concreto, tutti i Comuni di Fiemme, la Comunità Territoriale di Fiemme, il Comun General de Fascia e le Casse Rurali delle due vallate.

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