LEDRO. Lo scorso weekend la valle di Ledro ha festeggiato il 35esimo anniversario del gemellaggio con la comunità di Müllheim. La delegazione, composta da 110 cittadini, si è trattenuta nella cittadina del Baden-Württemberg da venerdì a domenica, viaggiando su tre bus: 20 coriste di "Donne InCanto" (dirette da Rudy Parisi), 30 coristi del "Coro Cima d'Oro" (diretto da Matteo Trentini), 45 musicisti del Corpo Bandistico Valle di Ledro (diretti da Marco Isacchini) e 15 figure istituzionali (incluso il sindaco ledrense, Claudio Oliari) con i familiari.

Alcuni hanno alloggiato in albergo, altri presso le famiglie locali. Venerdì sera coriste e musicisti hanno calcato il palco della Bürgerhaus, dando spazio agli inni nazionali. «L'atmosfera è stata molto toccante - spiega Luisa Boccagni, a nome del "Comitato dei gemellaggi di Ledro" - il pubblico, alzatosi in piedi all'unisono, ci ha commossi. Sono state tre giornate emblema del cammino condiviso insieme dalle nostre comunità. Abbiamo onorato questo legame, sul piano istituzionale, nella giornata di domenica, quando i sindaci dei due territori e i rappresentanti del gemellaggio hanno apposto le proprie firme sul "Libro d'oro" della città di Müllheim». Il sabato è stato dedicato alle visite organizzate, in tre diverse località: il coro femminile a Friburgo, quello maschile a Hügelheim e la banda a Staufen.

La Bürgerhaus ha riaperto le proprie porte con una serata a tema "Oktoberfest", sulle note della Stadtmusik Müllheim, la banda locale diretta da Franco Coali, con il supporto di alcuni membri del Corpo Bandistico di Ledro. La messa officiata domenica mattina ha potuto contare sull'accompagnamento dei cori ledrensi. A seguire, il momento istituzionale poc'anzi citato: la cerimonia dei 35 anni di gemellaggio, con annessa riconferma dello stesso, si è svolta presso la Martinskirche. La musica, patrimonio condiviso tra le due comunità, è stata onorata inoltre dalla Harmonikafreunde, orchestra delle fisarmoniche di Mülheim, anch'essa diretta da Franco Coali.

Durante il weekend è stato riservato un ringraziamento speciale agli storici pilastri di questa unione: l'eccezionale Arturo Coali (padre di Franco), che emigrò in gioventù da Ledro a Müllheim ma continua a trascorrere parte del suo tempo nell'amata Locca; Angela Kind, ex presidente del Comitato tedesco, il compianto presidente Dieter Weltz (scomparso due anni fa) e l'ex sindaco della città Hans Peter Saenger.

«Abbiamo trovato una grande accoglienza e un'organizzazione impeccabile - racconta Oscar Degara, componente del Corpo Bandistico di Ledro - questo, sia nei momenti ufficiali sia in quelli più spensierati. Abbiamo incontrato di nuovo molti amici conosciuti in passato e, ancora una volta, abbiamo percepito la voglia di trascorrere insieme le nostre giornate. Suonare assieme è stata un'emozione incredibile. Sul palco, mi sono guardato attorno e ho notato i sorrisi sui volti felici di aver suonato con la banda gemellata; questo ha azzerato le difficoltà di comunicazione. Toccare con mano la potenza della musica ci ha permesso ancora di creare un qualcosa di unico, una sinfonia fatta da mille voci e mille lingue differenti. Recarsi a Müllheim è come ritrovare un amico che non si sente da tempo. Certo, ognuno prosegue la propria vita, ma l'incontro resta sempre una gioia da condividere. Ci si perde così in chiacchiere e feste in cui, talvolta, non servono parole».

«È stata l'occasione per esibirsi ancora una volta in terra tedesca - aggiunge Matteo Pellegrini, maestro del "Coro Cima d'Oro" - sono stati giorni di amicizia, condivisione e tanta musica. Aver vissuto questa grande festa con il coro "Donne InCanto" e il Corpo Bandistico è motivo di orgoglio e la musica è il motore trainante di eventi come questo. Il gemellaggio ha radici profonde: 35 anni sono tanti, ma proseguire e guardare al futuro richiede alle giovani generazioni di instaurare nuovi rapporti e forti amicizie. La storia del nostro Coro con Müllheim è cominciata prima del 1990, anno di nascita del gemellaggio. Fu nel 1983, grazie all'amicizia con Arturo Coali e la sua famiglia, una collaborazione e un sodalizio sincero che ha vissuto un altra tappa nel 1987 e, come detto, dal 1990 si è intrecciato al cammino del gemellaggio».

«È stata la prima esperienza per noi, in seno alle attività del gemellaggio con Müllheim - commenta Rudy Parisi, che dirige il coro femminile "Donne InCanto" di Ledro - siamo rimasti colpiti dalla calorosa accoglienza del pubblico presente in sala, numerosissimo durante l'esibizione dei gruppi ledrensi. Oltre all'aspetto musicale, si è rafforzata anche l'unione fra le coriste. Ringraziamo i nostri amici e colleghi in musica, porteremo questa esperienza nel cuore».