DRO. Alla faccia del porta a porta spinto, delle nuove campane per la raccolta, delle raccomandazioni ripetute fino alla nausea, in queste settimane, sull'importanza di incentivare la raccolta differenziata e avviarsi a comportamenti il più possibile virtuosi per tutto quello che riguarda i rifiuti: la nostra "impronta" sul pianeta Terra.

Argomenti che non sembrano aver attecchito nell'animo di un censito di Pietamurata sorpreso dalla Forestale di Riva mentre sparpagliava rifiuti nel vialetto che conduce al cimitero della borgata droata.

Rifiuti domestici ma anche - ci riferiscono - di natura organica, raccolti da cani e gatti. Uno spettacolo tremendo, segnalato più volte dalla cittadinanza all'amministrazione comunale.

La Forestale è quindi intervenuta posizionando una delle sue fototrappole, solitamente utilizzata per monitorare il passaggio e la presenza dei grandi mammiferi, e questa volta invece utile per individuare il comportamento incomprensibile di un cittadino bipede. L'uomo è stato immortalato dagli scatti della fotocamera e quindi individuato dagli uomini della Forestale.

Per lui è in arrivo una sanzione amministrativa che dovrebbe arrivare sui 600 euro. L'attività di spargimento dei rifiuti avveniva di giorno, con discreta noncuranza. Sulle cause del gesto, reiterato, non è stato possibile fare grande chiarezza: forse una forma di contestazione, ma in realtà lo sa soltanto l'interessato.

«Avevamo ricevuto diverse segnalazioni per l'immondizia che ogni tanto compariva nei pressi del cimitero a Pietramurata - dice il sindaco di Dro, Claudio Mimiola - e pensare che diverse persone avevano puntato il dito contro i camperisti. Nulla di tutto ciò: era un nostro cittadino a comportarsi in questo modo».