Pediatri in bicicletta "contro l'ignoranza"

di Elena Piva

Dall’11 al 13 di ottobre la città di Riva è stata la location perfetta per il «Congresso Nazionale Scientifico della FIMP», la Federazione Italiana Medici Pedriatri che raggruppa circa 7.000 medici di famiglia.
Nell’ambito di tale evento si sono svolte delle manifestazioni parallele, come «Dal buio dell’ignoranza alla luce della conoscenza», una pedalata attorno al lago di Garda.
La partenza si è tenuta allo scoccare della mezzanotte in piazza Tre Novembre, portando in sella una ventina di persone tra igienisti, pediatri e operatori sanitari; un giro in bicicletta dalla lunghezza di 140 chilometri, conclusosi alle otto del mattino del 12 ottobre.
La pedalata è stata organizzata dall’associazione dilettantistica sportiva «VaccinarSi», allo scopo di diffondere una corretta informazione circa le vaccinazioni, in collaborazione con la Società Italiana di Igiene.
«Nonostante la pioggia - ha spiegato Marta Betta, pediatra locale e segretaria dei pediatri di famiglia di Trento, coordinatrice dell’evento - i partecipanti hanno fatta propria la nostra causa dal duplice significato: sostenere l’importanza delle vaccinazioni e promuovere un sano stile di vita attraverso l’attività motoria. A testimoniarlo, non soltanto a dirlo, l’unione di medici, genitori e piccoli pazienti».
All’arrivo, i ciclisti hanno aderito così a una “staffetta”, consentendo la partenza di un secondo gruppo che, dal Palazzo dei Congressi, si è incamminato sul lungolago. Un centinaio di persone hanno passeggiato soffermandosi sulle spiegazioni storiche e culturali del territorio date dal professor Donato Riccadonna, referente del Museo delle Palafitte di Ledro.
«La passeggiata è stato un momento gratificante - ha aggiunto la dottoressa Betta, che ha coinvolto anche la collega di Bolzano Rosalba Leuzzi - volto a sostenere determinate idee e godere della bellezza locale, atmosfera che ha rapito anche il 51° Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene, svoltasi dal 17 al 20 ottobre. Riva è stata il collante di queste manifestazioni di carattere medico».

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