Bovini ed equini in passerella. Nel nome dell’allevamento di qualità, puntuale come ogni anno torna oggi il tradizionale appuntamento con la Fiera di S.Michele a Pieve, manifestazione organizzata dal Comune con la collaborazione della Pro Loco, della Federazione provinciale allevatori e degli apicoltori locali, evento che affonda le radici nella storia secolare delle genti della valle ma che al giorno d’oggi punta a a sostenere e promuovere le attività agricole e artigianali, il mondo dell’allevamento, oltre che riportare alla memoria gli antichi mestieri di un tempo.
Fitto il programma, la giornata aprirà ancora alle 9.30 con la «Caserada», laboratorio di prodotti caseari, e la «Cotta pubblica della birra».
Alle 10 il clou dell’evento, ossia la mostra bovina delle razze Bruna e Frisona, e la dimostrazione di volo dei falchetti; alle 12.30 la premiazione delle manze più belle, di ritorno sul fondovalle dopo aver trascorso l’estate sugli alpeggio; alle 14, la dimostrazione della cippatura del legname; alle 14.30 le prove di abilità dei cavalli Haflinger; alle 15.30 mini-trekking con gli asini.
Bovini ed equini dunque i protagonisti dell’evento, cui si aggiungeranno come da tradizione anche il mercatino dei prodotti tipici, le degustazioni del miele degli apicoltori locali, l’esposizione di attrezzature, di macchine per lavori agro-forestali e di trattori d’epoca. Dalle 8 alle 18 il centro storico di Pieve sarà infine animato dalle bancarelle dei commercianti e da quelle del mercatino dell’usato; a metà giornata, non mancherà il tipico piatto della Fiera di S.Michele, la trippa in umido, proposta dai ristoranti locali. Chiuderanno la giornata i giri in carrozza, il torneo di calcio balilla, il concerto-tributo a Mike Oldfield e la serata con dj-set.