Ledro, dormire nelle Palafitte un'esperienza unica

Vuoi provare l’esperienza unica di vivere per due giorni come quattromila anni fa e trascorrere una notte in una palafitta, come succedeva nell’Età del Bronzo? In Valle di Ledro si può grazie al concorso che coinvolge il sito preistorico dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Un villaggio preistorico che affaccia sulle acque del Lago di Ledro, in Trentino, a pochi chilometri dal Garda pronto ad accogliere nuovamente i fortunati vincitori del concorso “Una notte in palafitta” che ad agosto consentirà di trascorrere un pomeriggio ed una notte nella palafitta di Molina di Ledro. Per partecipare al concorso - aperto a tutti i maggiorenni residenti in Italia, Germania ed Olanda - è sufficiente iscriversi e registrarsi sul sito internet del Consorzio Turistico della Valle di Ledro (link diretto: http://www.vallediledro.com/it/concorso-vinci-una-notte-in-palafitta-2018) entro il 30 giugno 2018 ed attendere quindi l’estrazione in programma nei giorni successivi.

I premi in palio sono due: il primo, più importante, prevede la possibilità di trascorrere due giorni in una scenografia davvero d’altri tempi, con l’arrivo nella giornata di domenica al sito archeologico di Molina, la sistemazione nell’area delle Palafitte, la cena “preistorica” con modalità e cibi ispirati all’Età del Bronzo (circa 4000 anni fa) e successivo il pernottamento nella palafitta, dopo tutti i riti propiziatori del caso, proprio come avveniva secoli addietro. Il secondo premio prevede la possibilità di partecipare alla cena preistorica, fissata per domenica 5 agosto. I vincitori saranno avvisati dal Consorzio per il Turismo. In entrambi i casi l’accoglienza è per due persone.

Il sito archeologico della Valle di Ledro è uno dei fiori all’occhiello dell’offerta culturale dell’arco alpino, certificato bene UNESCO. Recentemente il sito palafitticolo della Valle di Ledro è stato apprezzato protagonista a TourismA, il Salone dell’Archeologia e del Turismo Culturale tenutosi a Firenze e dell’esposizione biennale “Monumento” di Salisburgo.

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