Scuola, buoni pasto per tutti

Il sistema del credito mensa (i buoni virtuali), dopo il positivo debutto nelle scuole dell’istituto comprensivo di Arco, viene esteso, da quest’anno, a tutti gli istituti scolastici dell’Alto Garda e Ledro. Lo ha deciso la Comunità di valle, oggi guidata dal presidente Mauro Malfer, e l’estensione riguarderà tutti gli istituti comprensivi nonché istituti di scuola secondaria di secondo grado e di formazione professionale operanti sul territorio della Comunità. 

Si tratta di una novità di grande rilievo e che coinvolgerà migliaia di famiglie. Referente del progetto è il vicesegretario Michela Donatini. Il sistema informatizzato per il servizio mensa e il pagamento dei pasti si concretizza nell’acquisto di un credito mensa che viene scalato automaticamente ad ogni pasto consumato.Non è previsto l’utilizzo di alcuna tessera né della tessera sanitaria. Il sistema si basa sulla rilevazione degli assenti: nel momento in cui l’alunno che ha diritto al pasto è presente a scuola, il sistema scala in automatico il credito applicando ovviamente la tariffa Icef personale. 

Per uniformare l’attività su tutto il territorio della Comunità la giunta ha stabilito che per le uscite e assenze comunicate dopo le 11 di ogni giornata verrà addebitato il costo per il singolo pasto. Il debutto arcense del servizio ha dato esito positivo raccogliendo il favore di genitori ed addetti ai lavori. Ora la Comunità si appresta a completare il percorso avviato. Importante, in tal senso, è stato il lavoro svolto dagli istituti comprensivi assieme agli uffici della Comunità con il supporto degli studenti protagonisti dei tirocini formativi: Serena Pinter, Laura Perotti, Aleksandrov Aleksandar Ivanov (provenienti dall’istituto «Floriani») e Jari Paternoster, Simone Sbarberi, Sveva Seneci, Vasile Barion, Tiziano Giongo, Daniele Corraini, Beatrice Marchettini (progetto «Giovani nella Comunità»). Fondamentale anche il ruolo dei vari dirigenti scolastici e della «Risto3». 

Alcune informazioni utili. Il credito mensa lo si può ricaricare in banca, nelle filiali delle Casse Rurali, semplicemente comunicando il codice banca e l’importo, e anche nei relativi Atm bancari self service. La ricevuta con il saldo aggiornato va conservata. I correntisti delle Casse Rurali trentine possono fruire anche del servizio di Inbank. I buoni cartacei avanzati possono essere trasformati in ricarica attraverso la consegna in Comunità. E’ previsto anche un servizio di allerta sms: alle famiglie è richiesto un numero di cellulare (obbligatorio) e possibilmente un indirizzo email. All’esaurirsi del credito, ogni 15 giorni, verrà inviato un messaggino di allerta assieme ad altre informazioni utili. In questi giorni sono state inviate alle famiglie delle lettere contenenti le varie informazioni e anche le credenziali per accedere al portale internet.

Per gli utenti che non hanno usufruito del servizio mensa lo scorso anno, che non iniziano la prima classe della primaria, che provengono da altri ambiti o di recente iscrizione, si provvederà successivamente a delle lettere personalizzate. Per questi utenti, per effettuare fin da ora le ricariche è possibile richiedere all’Ufficio Istruzione della Comunità il codice banca personale. L’Ufficio Istruzione (0464-571703, istruzione@altogardaeledro.tn.it) è disponibile dalle 8.30 alle 12 dal lunedì al venerdì e dalle 14.30 alle 16 il lunedì. L’avvio del nuovo sistema richiederà un po’ di tempo per andare a regime.

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