Ambulanza contro un tir in A22: morti un paziente e un accompagnatore
Il tragico incidente verso le 14 dell'11 giugno, sulla carreggiata nord, all'altezza di Fortezza: un altro paziente e un secondo soccorritore volontario della Croce Bianca hanno riportato ferite non gravi. Il profondo cordoglio dell'associazione colpita dal lutto e delle istituzioni altoatesine
BOLZANO. Due persone che erano a bordo di un'ambulanza hanno perso la vita in uno scontro avvenuto ulla carreggiata nord dell'autostrada del Brennero, all'altezza di Fortezza. Secondo una prima ricostruzione della Polizia stradale, verso le 14, l'ambulanza ha tamponato un tir e due dei passeggeri, entrambi italiani, sono rimasti uccisi nel violento impatto.
Il tragico incidente ha coinvolto un'ambulanza per il trasporto infermi della Croce Bianca che trasportava due pazienti. Un paziente e una persona accompagnatrice sono morti. Un altro paziente e il soccorritore volontario della Croce Bianca, che era alla guida del mezzo, hanno riportato lievi ferite.
Sul posto i mezzi di emergenza, i vigili del fuoco del corpo permanente di Bolzano ed i volontari di Varna e Vipiteno. I rilievi sono in corso mentre l'autostrada, in direzione nord, è interrotta.
Il veicolo era diretto da Bolzano verso Vipiteno. Le cause esatte dell'incidente sono attualmente al vaglio delle autorità competenti.
La Croce Bianca è un'associazione di soccorso altoatesina che conta 33 sezioni e 4.000 volontari attivi. Ieri ha diffuso una nota di cordoglio: "La Croce Bianca è profondamente scossa da questo tragico evento. Ogni giorno, i nostri soccorritori sono in servizio per salvare vite umane o accompagnare i pazienti nel modo migliore possibile in ospedale. È quindi ancora più difficile e doloroso quando proprio durante uno di questi trasporti si verifica un evento tanto tragico".
Il presidente, il Consiglio direttivo e la Direzione esprimono le loro "più sentite condoglianze ai familiari e sono loro vicini in questo momento di grande dolore. I mezzi di soccorso della Croce Bianca percorrono ogni anno circa 9 milioni di chilometri - la sicurezza di pazienti e collaboratori rappresenta la massima priorità.
Per ridurre al minimo i rischi, l'associazione investe con costanza in corsi di guida sicura presso il Safety Park di Vadena - rivolti a tutto il personale volontario e dipendente", conclude la nota.
Il presidente della Giunta provinciale altoatesina, Arno Kompatscher, e l'assessore provinciale alla Sanità, Hubert Messner e il direttore generale, Christian Kofler hanno appreso con grande sgomento la notizia del grave incidente stradale avvenuto oggi pomeriggio sull'Autostrada del Brennero.
"Il nostro pensiero va alle famiglie, ai parenti e agli amici delle persone decedute. Desideriamo esprimere il nostro sincero sentimento di cordoglio e le nostre più sentite condoglianze. Quando un incidente così grave colpisce sia persone bisognose di assistenza sia persone che quell'assistano la prestano, è una vera tragedia.
Ai due feriti auguriamo una pronta e completa guarigione. Il nostro ringraziamento va a chi ha prestato soccorso sul posto e ai collaboratori e collaboratrici dell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige per il loro rapido e professionale intervento".