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Esplodono le polemiche per la creazione su Facebook del gruppo “Le bimbe di Benno”

Gli iscritti stanno aumentando ora dopo ora. Il consigliere provinciale altoatesino Alessandro Urzì: “Sono schifato, chiudete tutto per rispetto delle vittime”. Benno ha confessato l'omicidio dei genitori. E' accusato anche di occultamento di cadavere

LA CONFESSIONE "Sono stato io"
IL PROGETTO Benno voleva fuggire

BOLZANO. “Esiste, sono schifato. Spero solo che sia uno scherzo di pessimo gusto ma intanto esiste. La degradazione etica della nostra società non conosce ormai limiti. Chiediamo che sia fatta luce su questo spaccato di incultura legata alla banalizzazione di una grande tragedia. Almeno per rispetto delle vittime. L’ultima slide che fa riferimento al papà è disgustosa. Chiudete questo gruppo!” .

Il consigliere provinciale altoatesino Alessandro Urzì esprime con queste parole la propria rabbia per la creazione su Facebook di un gruppo chiamato “Le bimbe di Benno Neumair”.

L’apertura del gruppo dedicato a Benno, che ha confessato di aver strangolato entrambi i genitori e di averne poi gettato i corpi nell’Adige, ha sollevato un vespaio con numerose richieste di chiusura avanzata al social.

Su Facebook c’è chi ha creato un gruppo che ne propone letteralmente “l’adorazione”. “Le bimbe di Benno Neumair” è il nome del gruppo. Creato una settimana fa, ha già raccolto 493 membri. Ma gli iscritti aumentano di ora in ora. Essendo un gruppo “privato” i contenuti però sono accessibili solo agli utenti approvati.

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