VARNA. Un cittadino italiano di 44 anni è stato arrestato a Bressanone per il tentato omicidio della sua ex compagna. I fatti risalgono a due giorni fa, a Varna, dove risiede la donna, di una decina d'anni più giovane. I due si erano lasciati dopo una relazione durata diversi anni, ma erano rimasti in contatto.

Mercoledì 8 marzo l'uomo si è presentato a casa della donna: tra i due è subito scoppiato un litigio. L'uomo è passato dalle parole ai fatti: secondo l'accusa, ha colpito la donna con dei pugni al volto, poi le ha stretto le mani intorno al collo cercando di soffocarla e facendole sbattere la testa più volte sul pavimento. Per fortuna è intervenuto il figlio convivente della donna (nato da una precedente relazione) che l'ha salvata ed ha dato l'allarme alle forze dell'ordine.

Sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno arrestato il cinquantenne con l'accusa di tentato omicidio. La donna è stata invece portata in ospedale, con diverse contusioni, ma nel frattempo è già stata dimessa. Oggi si è svolta l'udienza di convalida dell'arresto. L'indagato, difeso dagli avvocati Nettis e Gamper, si è avvalso della facoltà di non rispondere. La giudice Vesco ha confermato la custodia cautelare in carcere per pericolo di reiterazione del reato.