Anche Samantha Cristoforetti, l’astronauta trentina dell’Esa, ha deciso di prendersi una pausa da Facebook, aderendo al gruppo di tanti nomi celebri che hanno chiuso i profili in segno di protesta per lo scandalo dati degli utenti.
Il Codacons lancia un appello agli iscritti Facebook del Trentino Alto Adige: tutti coloro che hanno scaricato l’applicazione «thisisyourdigitallife» (che raccoglieva i dati degli utenti poi utilizzati da Cambridge Analytica) possono partecipare alla class action promossa negli Stati Uniti, tesa
«Connettiamo le persone. Ecco perchè tutto il lavoro che facciamo per la crescita è giustificato. Forse a qualcuno costa la vita perchè si espone ai bulli, forse qualcuno muore in un attacco terroristico coordinato sulla nostra piattaforma. Ma connettere le persone è il nostro imperativo».
La commissaria europea alla Giustizia e per i consumatori Vera Jourova ha chiesto a Facebook di fornire spiegazioni a proposito dello scandalo riguardante l’utilizzazione dei dati raccolti dalla rete social.