«Vogliamo fare un “crash-test” all’economia della val di Non, perché se è vero che la produzione di mele è in ottima salute e porta valore al territorio, non è detto che questo modello sia replicabile all’infinito.
È proprio vero: “in cauda venenum”, come dicevano gli antichi romani. Detta nella lingua moderna: il veleno sta nella coda. E la coda è quella dell’assemblea della Cassa Rurale Adamello, che sabato pomeriggio ha eletto il suo primo consiglio di amministrazione.
Forse, visti i tempi, non è poi così ambìta, la poltrona di presidente della Cassa Rurale di Rovereto: le rogne sono tante, le soddisfazioni forse verranno, i rischi ci sono oggi e sono più del prestigio.