«Potrebbe essere un inizio dell’anno scolastico amaro: a settembre quasi 35.000 famiglie trentine rischiano di non poter contare sulle riduzioni per le mense scolastiche, il trasporto pubblico e le rette degli asili nido.
Basta alle bollette stratosferiche per chiamare un amico o un famigliare che vive o si trova in un altro Paese Ue, e che ha un numero di telefono non italiano.
Approvata oggi dalla Giunta provinciale la nuova disciplina relativa al regime tariffario di fruizione del servizio di prolungamento d’orario da parte degli alunni della scuola dell’infanzia, per l’anno scolastico 2019/2020.
Rinvio della presentazione di budget, piano strategico aziendale e tariffe per il 2019, e nuovo consiglio d’amministrazione convocato dal presidente Diego Pintarelli per prendere atto delle direttive provinciali su gestione e rette sanitarie delle case di riposo (Rsa) approvate