La funivia Malcesine-monte Baldo, una delle attrazioni tecnico-paesaggistiche del lago di Garda, ha chiuso i conti in rosso lo scorso anno: 4 milioni di incassi in meno.
Sull’apertura dello sci il 18 gennaio ci sono ancora “tante, ma tante incertezze”. Lo spiega Valeria Ghezzi, presidente dell’Anef, associazione nazionale che riunisce i gestori funiviari.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza con cui si differisce la riapertura degli impianti sciistici al 18 gennaio 2021.Lo rende noto il ministero della Salute.
«Bisogna rendersi conto che per noi ci sono in ballo 12 mesi, non 4. E poi la questione non è rinunciare allo sci, ma tutti i posti di lavoro che ci sono in ballo e di gente che non ha nessuna tutela.
Dalla Val di Fiemme a Campiglio, dall’Alpe Cimbra alla Val di Sole, si attende con trepidazione il nuovo confronto atteso per domani, mercoledì, all’interno della conferenza delle Regioni.