Marcialonga confermata il 31 gennaio Da domani la corsa alla iscrizione

La situazione sulla disputa degli eventi sportivi nell'immediato futuro è ancora molto incerta. Tutto dipenderà dall'evolversi del virus Covid-19 e dal contenimento dei contagi.

Le gare primaverili sono state tutte ormai annullate, stanno avendo la stessa sorte quelle estive, soprattutto alla luce della nuova delibera della Giunta trentina che inibisce gli eventi con oltre mille spettatori (all'aperto) fino al 15 ottobre. E dopo?
Angelo Corradini , presidente di Marcialonga, con i piedi ben piantati per terra ma uno sguardo sempre verso il futuro pensa alla "sua" Marcialonga del 31 gennaio, e lo incitano anche tutti gli operatori turistici delle Valli di Fiemme e di Fassa e delle aree limitrofe, perché Marcialonga è sempre una manna per l'indotto economico. La macchina organizzativa non si è mai fermata, semmai sono state ferme le iscrizioni per il lockdown e soprattutto per la grande paura e l'incertezza sul futuro creata in tutto il mondo.

Marcialonga il 2 marzo ha aperto le iscrizioni, come consuetudine, poco più di un mese dal termine della 47ª edizione, ed in breve ha superato i 2.000 iscritti nella finestra ad hoc per gli italiani. Nel frattempo le varie agenzie straniere, soprattutto scandinave, hanno messo "sotto protezione" 1.500 pettorali ed altrettanto hanno fatto gli albergatori delle due vallate, con 2.300 pettorali di preiscrizione. Chiaro che ora occorre verificare quanti di questi oltre 3.800 pre-iscritti confermeranno la partecipazione, viste le vicissitudini del Coronavirus e della poco felice situazione italiana impropriamente descritta all'estero.
Parafrasando la famosa canzone dei Queen… "the sport must go on", e così a Predazzo, naturalmente in via telematica, il consiglio direttivo di Marcialonga sta lavorando a manetta affinché la Marcialonga sia quella di sempre, o ancora meglio. A fine gennaio sarà il momento della 48.a edizione, in vista del cinquantenario del 2023.

Così domani i possessori di passaporto Worldloppet, il circuito di gare che raccoglie, una per nazione, le più titolate granfondo del mondo, potranno guadagnare un posto in griglia, poi da lunedì 8 saranno i residenti delle vallate di Fiemme e di Fassa ad avere una loro finestra potendosi iscrivere anche direttamente all'ufficio di Predazzo. Lo stesso giorno il sito aprirà la possibilità di iscriversi on line a chiunque, ma a quota 1.000 si richiude in attesa di eventuali nuove norme.

Marcialonga fa parte anche del prestigioso circuito Pro Tour di Visma Ski Classics, che per la prossima stagione ha messo in campo una nuova proposta che coinvolge la gara trentina. Infatti quattro gare cardine, le granfondo mondiali più prestigiose, daranno vita a "The Grand Classics Events", una specie di Grande Slam, per dirla alla tennistica, e vedrà Marcialonga a braccetto con Jizerska Padesatka (CZE), Vasaloppet (SWE) e Birkebeinerrennet (NOR) dispensando un montepremi di 30.000 euro e 300 punti, anzichè 200, ai vincitori. Nessuno mai è riuscito nella storia a vincere le quattro mitiche gare nella stessa stagione. Ci erano quasi riusciti la nostra Cristina Paluselli nel 2006 e lo svedese Sven Åke Lundbäck conquistandone tre ciascuno. A vincerle tutte e quattro ma non nella stessa stagione sono stati in diversi, ovvero Anders Aukland, Petter Eliassen, Jenny Grip Hansson e anche Cristina Paluselli.
"The Grand Classics Events" sarà di stimolo per i campioni più forti che frequentano quella che unanimemente è chiamata la Coppa del Mondo lunghe distanze. Ci sono già molti habitué, e di fresco c'è la notizia del ritorno alle gare, proprio nel Pro Tour, di Marit Bjørgen, la campionessa norvegese vincitrice di 15 medaglie olimpiche, di cui 8 d'oro.

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