US Open: Sinner il fenomeno A 18 anni è approdato nel tabellone principale

Super Jannik Sinner. L’azzurro, il più giovane nelle qualificazioni, riesce ad arrivare nel main draw, il tabellone principale, dell’US Open grazie al 7-6 6-0 sullo spagnolo Vilella.

La partita ha messo in mostra, se mai ce ne fosse bisogno, la compostezza da progetto di campione dell’azzurro. Sinner infatti subisce il break quando serve per il set sul 5-4, racconta su Twitter la collega Remi Abulleil, con doppi falli annessi. Ma domina il tiebreak 7-1, stampa anche una gran risposta su un servizio da sotto dell’avversario. E veleggia in un secondo set senza storia.

Diventa così il primo classe 2001 nel main draw di uno Slam.

Il diciottenne altoatesino è passato in cinque mesi dai successi nei Future alla prima esperienza nel main draw di uno Slam, regalo perfetto per i diciotto anni appena compiuti.

La sua è una precocità naturale, senza i vezzi o le incertezze, almeno finora, che si accompagnano a chi raggiunge traguardi superiori a quel che l’età farebbe presupporre.

comments powered by Disqus