Filippo Vincenzi e Stefania Cicali vincono sul lago di Ledro la selezione per l'Europeo

Filippo Vincenzi (Canottieri Leonida Bissolati) e Stefania Cicali (Gs FIamme Azzzurre) hanno vinto la prova senior K1 della Gara Nazionale di Maratona organizzata sulle acque del Lago di Ledro, in Trentino, dal Canoa - Kayak Ledro e valida come test indicativo in vista delle convocazioni azzurre per gli Europei di Pontevedra (Spagna) in programma dall'1 al 3 luglio.

L'intensa pioggia che ha iniziato a cadere sin dopo le prime pagaiate ha reso se possibile ancor più difficile e dura una gara già di per sè impegnativa con i senior maschili chiamati ad affrontare per 8 volte il tracciato di 3750 metri disegnato tra la spiaggia di Besta e Pur, nella parte orientale del Lago di Ledro. Trenta chilometri in totale, dunque, con ciascuna tornata intramezzata dal trasbordo ed il conseguente centinaio di metri da affrontare di corsa con canoa al seguito.

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Già il primo giro ha permesso alla gara maschile di isolare un quartetto di protagonisti, ma un problema al termine del primo trasbordo ha di fatto escluso dai giochi per la vittoria Franco Benedini (Canottieri Leonida Bissolati), costretto a lasciare via libera ai compagni di avventura Filippo Vincenzi, Matteo Graziani (Canottieri Comunali Firenze) e Francesco Balsamo (Cus Pavia). Un terzetto che ha poi proseguito di pari passo per i successivi giri, finchè nell'ultimo trasbordo Vincenzi ha tentato l'allungo, portandosi nella scia Graziani con Balsamo rallentato da una caduta. Il giro finale ha visto Vincenzi prendere letteralmente il largo per tagliare il traguardo dopo 2h13'14"40 di fatica, precedendo Graziani (2h13'52"10) e Balsamo (2h14'22"90).

Un giro in meno invece per le senior femminili (26,250 km complessivi) con il terzetto al via composto da Gaia Piazza (Circolo Sestese Canoa Kayak) e dalle sorelle Stefania e Susanna Cicali a procedere compatto fino all'ultimo trasbordo. Nell'ultima uscita dall'acqua, Susanna Cicali (Gs Fiamme Azzurre) è stata rallentata dalla necessità di scaricare l'acqua imbarcata dalla propria canoa, perdendo di fatto il contatto dalle due compagne di fatica. Nella tornata finale è poi toccato alla sorella maggiore Stefania allungare fino per poi chiudere la prova in 2'06'52"10 con una decina di secondi di margine su Gaia Piazza (2h07'01"20) con Susanna (2h08'24"90) in terza posizione.

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Chiusura allo sprint anche per la gara under 23 maschile (7 giri per 26,250 km) con Davide Marin (CC Aniene, 1h58'05"30) a bruciare sul traguardo il compagno di squadra Federico Urbani (CC Aniene) ed Alessandro Bonacina (Canottieri Lecco) mentre al femminile la prova under 23 (6 giri, 22,5 km) è stata vinta dalla ventenne finlandese Maija Saalasti (CC Aniene) in 1h55'09"30. Arrivo in volata anche per le junior (4 giri) e successo per Teresa Isotta (Circolo Sestense Canoa Kayak) in 1h16'33"10 davanti a Chiara Agostinetti (Canoa Club Livorno) con Alberto Dal Bianco (Canottieri Leonida Bissolati) a primeggiare invece nella gara maschile (6 giri) al termine di un intenso e vivace confronto che ha portato ad un finale a quattro in cui il vincitore ha saputo avere la meglio nei confronti di Stefani Angrisani (Mergozzo Canoa Club), Giulio Bernocchi (Canottieri Baldesio) e Davide Vianoli (Mergozzo Canoa Club) dopo 1h44'18"00 di fatica.

Il tutto sotto l'attento sguardo del direttore tecnico federale Marco Mittino che ha salutato con estremo piacere la prova dei ragazzi, anche e soprattuto in ottica europei. "Devo confessare che la pioggia ha reso davvero dura una gara allestita nel migliore dei modi dal Canoa-Kayak Ledro. In gara si sono visti sviluppi davvero interessanti, anche a livello giovanile e non nascondo come il Lago di Ledro si adatti alla perfezione per questo genere di gara, anche per l'eccellente accoglienza che ha dimostrato nei nostri confronti il comitato organizzatore".

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Promozione piena dunque per l'impegno organizzativo del Canoa-Kayak Ledro e dell'intera Valle di Ledro che ha potuto così inaugurare l'intensa estate sportiva che proporrà nelle settimane a venire ulteriori appuntamenti in diversi settori, dalla canoa alla vela, dalla corsa in montagna al podismo, nel segno di un ventaglio di offerte sportive che trasformano la vallata in un'autentica palestra a cielo aperto, inserita in uno scenario ambientale di grande valore certificato dall'Unesco.

 

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