Milano elimina la Dolomiti Energia dopo un match di forti emozioni
In un Forum infuocato gara 4 oggi, sabato 24 maggio, è finita 89-82 per la EA7 che ha chiuso così 3-1 la serie dei quarti contro l'Aquila: partita dall'andamento altalenante, che ha visto Trento chiudere in vantaggio di misura sia il primo sia il terzo quarto
TRENTO - La EA7 Emporio Armani Milano chiude i conti in gara 4 e si qualifica alla semifinale scudetto, superando per la seconda volta di seguito la Dolomiti Energia.
Sul terreno infuocato del Forum, in gara 4 di playoff, i trentini reggono nel primo quarto (chiuso in vantaggio 22-20), ma nel parziale seguente i lombardi prendono il largo arrivando al +13 di metà gara (48-35). Un quarto dominato dai padroni di casa.
Nel terzo, però, la tendenza si inverte e succede di tutto e alla fine, all'ultimo secondo, c'è il sorpasso trentino: 64-63 dopo dieci minuti giocati alla grande, intimorendo Milano.
Grandi emozioni anche nell'ultimo parziale, che vede i trentini resistere alla reazione dei locali: l'Aquila resta a lungo attaccata al match e alla speranza di portare la serie a gara 5. Solo negli ultimi cinque minuti la EA7 allunga e mette al sicuro il risultato.
Il team di coach Paolo Galbiati si inchina così a quello guidato da Ettore Messina con un finale di 89 a 82 (20-22, 28-13, 15-29, 26-18).
LA CRONACA
Milano è stata trascinata da un monumentale Shields (27) e per la semifinale incontrerà una tra Venezia e Bologna (quest'ultima avanti 2-1).
Come dettto, oggi è stato un avvio in salita per i campioni d'Italia: complici i problemi di falli di Mirotic (2 in 4'), Trento cerca di allungare (12-20). Coach Messina rischia il montenegrino e viene premiato con un parziale di 20-5 che ribalta la gara (34-25).
Poi è Shields (che poco prima aveva segnato anche da centrocampo) a salire in cattedra, firmando 18 punti nel solo primo tempo che si chiude sul +13 (48-35).
Trento, con rotazione cortissime (Galbiati in quintetto schiera anche il 2007 Hassan), è sulle gambe ma con orgoglio e mestiere - e con un sontuoso Ford (19) e un ottimo Lamb (16) - sigla il sorpasso (67-70): Milano si innervosisce con gli arbitri - Messina in particolare è una furia - ma Bolmaro (17) e Brooks (14) si accendono nel momento più difficile (81-77). LeDay e Mirotic escono per falli.
E allora è Shields, schierato da '4' tattico, a salire in cattedra con un canestro in penetrazione l'assist per il canestro del +5 di Bolmaro. E porta Milano in semifinale.
[foto credits: Legabasket.it]