Pallavolo / Il successo

Play Off, gara 1 dei quarti: Itas Trentino-Monza 3-2

Play Off Scudetto, debutto vincente! Monza cede 15-13 al tie break dopo 2 ore di battaglia

TRENTO. Per la terza partita in sette giorni alla BLM Group Arena, Lorenzetti conferma lo schieramento tipo, con Sbertoli in regia e Kaziyski opposto, Michieletto e Lavia in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero. La Vero Volley Monza risponde con Zimmermann alzatore, Grozer opposto, Maar e Davyskiba laterali, Beretta e Galassi al centro, Federici libero.

L’avvio regala cambiopalla in serie sino al 4-3, poi Davyskiba sbaglia due diagonali in fotocopia e costringe Eccheli a spendere il primo time out sul 6-3; alla ripresa il muro di Lisinac, che poi trasforma anche una free ball, e la ricostruita vincente di Lavia allargano ulteriormente la forbice (9-3, altra interruzione del gioco da parte degli ospiti). Il tecnico brianzolo inserisce allora Hernandez al posto del martello bielorusso, che però subisce subito un ace; sul 12-4 (break point di Michieletto) il set è già pesantemente indirizzato e l’Itas Trentino può giocare senza ansie la seconda parte del parziale (14-7 e 17-9) nonostante gli avversari provino a cambiare le carte in tavola (dentro Kreling e Szwarc per Zimmerman e Grozer), senza però ottenere risultati di rilievo. L’1-0 interno arriva già sul 25-16, perché la Vero Volley è molto fallosa al servizio e la coppia Lisinac-Michieletto è ispiratissima in attacco.

Nel secondo set Eccheli riparte dalla diagonale palleggiatore opposto di riserva, salvo poi tornare sui suoi passi già sul 7-6 gialloblù, dopo che la squadra era riuscita a recuperare un iniziale svantaggio di tre lunghezze (da 5-2 a 5-5). Trento riparte con Kaziyski (9-7) e in seguito allunga con l’ace di Lisinac (11-8) ed il contrattacco di Michieletto (15-11); la situazione ideale per giocare con la mente libera ed offrire una bella pallavolo ai propri tifosi (17-13 e 19-15). Monza ci crede sino al 20-18 (ace di Davyskiba su Lavia) e poi anche in ripresa (da 22-18 a 23-21) con un’altra battuta punto, stavolta di Grozer, ma poi rialza la testa lasciando spazio all’acuto di Lavia (attacco e muro sullo stesso tedesco per il 25-21).

L’Itas Trentino soffre inizialmente questa verve avversaria (2-5 e 4-7), prova a riavvicinarsi con Michieletto (7-9) ma condiziona il suo tentativo con qualche errore di troppo e con difficoltà nel tenere costante la propria fase di cambiopalla (8-14). Lorenzetti ha già inserito Nelli al posto di Kaziyski e speso i due time out a disposizione nella prima metà della frazione; sull’11-18, dopo un attacco out di Lisinac c’è spazio anche per Cavuto, Džavoronok e Pace che però non riescono ad opporre la giusta resistenza. Sull’11-21 l’eventualità del quarto set si è già di fatto materializzata ed arriva sul 13-25.

Le difficoltà dei gialloblù proseguono anche nel periodo successivo (4-6), ma questa volta i padroni di casa non mollano la presa (7-7) ed ingaggiano la battaglia punto a punto, prima che Maar non affondi di nuovo il colpo (da 8-9 a 9-12). Nella parte centrale l’Itas Trentino perde ulteriore contatto (12-16, muro di Beretta su Kaziyski); Lorenzetti spende l’ultimo time out a disposizione e grazie alle affilate battute di Sbertoli ottiene la risposta che voleva dai suoi. Lavia guida il tentativo di rimonta (15-16), che però si arresta subito dopo a causa di un passaggio a vuoto di Kaziyski (muro subito e successivo attacco out, 15-19). La fase di cambiopalla torna ad essere problematica e Monza ne approfitta per scappare nuovamente via (16-21) e conquistare la possibilità di giocare il tie break (18-25).

Nel quinto set Nelli resta in campo al posto di Kaziyski e trova subito due punti (attacco e ace) che valgono l’iniziale 3-1; i brianzoli rispondono subito con Galassi (anche lui a segno col servizio per il 3-3), ma poi subiscono per colpe proprie un altro break (6-4). Serve una fiammata di Davyskiba per invertire nuovamente la tendenza (6-7, ancora in battuta); il muro di Lisinac su Galassi garantisce il vantaggio interno per 9-8 ma Grozer replica ancora col servizio (9-10). Il finale regala tantissime emozioni (13-13); decide l’errore di Davyskiba sul 14-13.

Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-2
(25-16, 25-21, 13-25, 18-25, 15-13)


ITAS TRENTINO: Lisinac 10, Kaziyski 11, Michieletto 19, Podrascanin 7, Lavia 12, Sbertoli 3, Laurenzano (L); Nelli 4, Džavoronok 2, Cavuto, Pace, D’Heer. N.e. Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.
VERO VOLLEY: Zimmermann, Davyskiba 10, Beretta 7, Grozer 29, Maar 14, Galassi 7, Federici (L); Hernandez 4, Kreling, Szwarc 3, Magliano. N.e. Marttila, Pirazzoli e Di Martino. All. Massimo Eccheli
ARBITRI: Boris di Vigevano (Pavia) e Brancati di Città di Castello (Perugia).
DURATA SET: 23’, 29’, 23’, 25’, 22’; tot 2h e 2’.
NOTE: 2.448 spettatori, per un incasso di 20.357 euro. Itas Trentino: 7 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 12 errori azione, 52% in attacco, 44% (21%) in ricezione. Vero Volley: 7 muri, 12 ace, 10 errori in battuta, 10 errori azione, 50% in attacco, 42% (14%) in ricezione. Mvp Sbertoli.

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