Sport / Competizione

Maratona Lake Garda 42, che spettacolo in riva al lago: duemila partecipanti, metà erano donne, tantissimi stranieri

Ha vinto lo scozzese Wallace, la bolognese Venturini fra le donne, ma è stata soprattutto una festa dello sport in una giornata dal cielo azzurro

RIVA DEL GARDA. Fra i 2000 iscritti agli eventi della prima edizione di Lake Garda 42 lo scozzese Alexander Wallace e la bolognese Giorgia Venturi si sono aggiudicati la vittoria della 42,195 chilometri del Lago di Garda.
Sul gradino più alto del podio della mezza maratona LG21 sono saliti l’altoatesino Tom Arent Van de Plassche e la greca Andrianna Vasilatau, che proprio oggi compie 32 anni.
Ma è stata soprattutto un festa. Una edizione d’esordio dal forte sapore internazionale che ha visto la partecipazione di 37 nazioni e sui 12 gradini dei 4 podi sono saliti atleti di ben 7 nazioni diverse, con delle quote rosa altissime: quasi la metà dei partenti alla maratonina LG21 infatti erano donne.: tutto ciò fa dire agli organizzatori «Buona la prima».

A tagliare per primo il traguardo della 42,195 chilometri della LAKE GARDA 42, con partenza da Limone sul Garda e traguardo a Malcesine, è stato lo scozzese Alexander Wallace, ingegnere di Glasgow con residenza in Irlanda, che ha fermato il tempo a 2:22:47, sconfiggendo la concorrenza di Lorenzo Perlo del team AVIS BRA GAS staccato di 7:14 e di Matteo Vecchietti della Atletica Valle di Cembra che ha chiuso la gara in 2:32:19.
Nella prova femminile braccia alzate per Giorgia Venturi della Podistica Ozzanese, infermiera di Bologna, che ha tagliato il traguardo con il tempo di 3:15:42.

Il resto del podio per la polacca Malgorzata Krasicka-Knoll distanziata di 5:26 dalla vincitrice e terza classificata altoatesina Lisa Aichholzer del team Laufverein ASV Freienfeld alla sua prima esperienza sulla maratona in 3:25:18.

LG21: LA MEZZA VELOCE TRA LAGO E MONTAGNE

Nella splendida cornice di Arco ha preso il via anche LG21, la “maratonina” che si è conclusa, come la sorella maggiore, a Malcesine, e che ha visto la partecipazione numerica paritaria tra donne e uomini.

Nella prova femminile successo della greca Andrianna Vasilatau con il tempo di 1:27:09 sulla bolzanina Alessia Mira e terza classificata l’italo americana Mary Elizabeth Wieder del KM SPORT TEAM distanziata di 2:56.
Tra gli uomini il trofeo LG21 è andato all’altoatesino Tom Arent Van de Plassche con il tempo di 1:14:00; il resto del podio occupato dal gallese Geraint Williams e da francese Radouane Alimokbel di Parigi.

LA CORSA DEDICATA AI PIÙ PICCOLI
Successo anche per la prima edizione della Kids Run, la corsa di poco meno di un chilometro e mezzo aperta a tutti i bambini di età compresa tra i 5 e i 12 anni che si è tenuta ieri pomeriggio alla Rocca di Riva del Garda, quartiere generale della manifestazione.

La presenza dell’alta quota di stranieri, che si attesta a più del 50%, è il dato che più colpisce e che fa sperare nella ripresa del turismo nel nostro Paese. Sono state ben 37 le Nazioni rappresentate, e nello specifico la presenza estera più rilevante è quella tedesca, circa il 22%, ma anche gli inglesi hanno sentito il richiamo della gara nel Bel Paese, gli iscritti UK toccano infatti il 9% del totale. Il rilievo internazionale dell’evento è dato dai quasi 60 runner da Israele arrivati per correre questa prima edizione che ha portato gli iscritti da Limone sul Garda fino a Malcesine, dando modo di scoprire gli angoli più suggestivi delle diverse località. Le sensazioni della gara arriveranno anche oltreoceano grazie ai 20 runner giunti dal nord America.

Non solo sport vissuto ad altissimi livelli, ma anche divertimento, scoperta del territorio e la sinergia organizzativa di tre province e tre regioni che hanno dato vita ad un evento che ha portato un clima di festa sportiva in queste aree di Lombardia, Trentino e Veneto, per celebrare la rinascita dell’agonismo amatoriale.
Grande soddisfazione anche sul fronte delle istituzioni che hanno creduto nella prima edizione: «Siamo felici di aver ospitato la partenza della gara, manifestazione che si inserisce nelle attività sportive del nostro comune – Rodolfo Risatti assessore allo sport di Limone sul Garda – tuttavia crediamo che il valore dell’evento sia aver messo in luce tutto l’alto lago».
Della stessa opinione anche Silvio Rigatti, presidente di Garda Dolomiti: «Con questa competizione abbiamo dato un segnale forte sul desiderio di ripartenza e sull’attività di collaborazione tra le istituzioni di tre province e tre regioni, dando prova di unità di intenti. Inoltre siamo felici della scelta fatta con la società Communico che ha dato prova di buona organizzazione».

Infine, il paese che ha ospitato gli arrivi di entrambe le competizioni: «Un numero altissimo di partecipanti con così tante nazioni rappresentate è davvero un successo – commenta Christian Chincarini, consigliere con delega allo sport del Comune di Malcesine – e rappresenta una vetrina internazionale molto importante per il lancio di inizio stagione di tutti i nostri comprensori».

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