Olimpiadi / Il successo

Ruggero Tita sommerso dai complimenti, primo trentino d'oro ai Giochi estivi

Fugatti: "Lo aspettiamo a Trento per celebrare questo storico risultato". Kaswalder: "QUesta vittoria è la dimostrazione che quando si ha passione e si dà il massimo i risultati arrivano"

LA GARA Storico oro per il trentino Tita e la romana Banti nei Nacra 17
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TRENTO. E' una medaglia storica quella del trentino Ruggero Tita e di Caterina Banti nella classe Nacra 17 della vela.

Si tratta infatti sia del primo oro di un atleta trentino ai Giochi estivi sia del primo oro olimpico in prove miste, cioè di un team formato da uomini e donne, vinto dall'Italia alle Olimpiadi.

In precedenza l'Italia aveva conquistato un argento a Mosca 1980 nel concorso completo dell'equitazione.

Dal mondo istituzionale arrivano messaggi di congratulazioni per il forte velista trentino.

"Un risultato straordinario, una grande soddisfazione per tutto il Trentino e per il nostro movimento sportivo che nel 2026 vivrà il grande appuntamento delle Olimpiadi invernali", scrivono il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e l'assessore Roberto Failoni sulla vittoria olimpica del velista trentino Ruggero Tita.

"Aspettiamo Tita a Trento, insieme agli altri grandi atleti trentini per celebrare degnamente questo storico risultato", aggiungono.

Messaggio anche dal presidente del consiglio provinciale, Walter Kaswalder: "Sentire risuonare l'inno di Mameli sul podio olimpico è sempre una grande emozione, ma quando l'atleta è trentino la gioia diventa incontenibile. La straordinaria impresa di Tita, che ha portato la prima medaglia olimpica in Trentino, ci riempie di orgoglio ed è la dimostrazione che quando si ha passione e si dà il massimo i risultati arrivano", ha aggiunto.

"Lo sportivo delle Fiamme gialle, laureato in ingegneria informatica all'Università di Trento, è un esempio di come il lavoro, l'impegno e la determinazione siano alleati preziosi nella crescita dei nostri giovani, non solo a livello sportivo, ma anche nella vita", ha concluso Kaswalder.

E il vicepresidente del consiglio regionale, Roberto Paccher, commenta così la vittoria: "È da 13 anni che non si vinceva una medaglia nella vela e da 21 anni che l'Italia non conquistava il gradino più alto del podio velico. Mai un trentino aveva conquistato l'oro alle olimpiadi estive e questo risultato proietta la nostra Provincia nella storia dello sport".

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