Itas sconfitta dalla Lube, martedì non può perdere
I padroni di casa sono stati capaci di rimontare il primo set, concluso sul 27 a 25 per i trentini, e quindi a vincere i giochi successivi per 25-22, 25-17, 25-21
CIVITANOVA MARCHE. Martedì sera per l’Itas conterà solo vincere. Non ci sono alternative. I ragazzi di mister Lorenzetti (nella foto) sono infatti stati sconfitti nelle Marche, in gara 3 della semifinale, dalla Lube Civitanova. I padroni di casa sono stati capaci di rimontare il primo set, concluso sul 27 a 25 per i trentini, e quindi a piazzare un tris senza appello (25-22, 25-17, 25-21) che regala ai marchigiani il punto del vantaggio nella serie che porta alla finale scudetto.
Il tabellino
Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-1
(25-27, 25-22, 25-17, 25-21)
CUCINE LUBE: Anzani 5, De Cecco 2, Leal 20, Simon 15, Rychlicki 15, Juantorena 12, Balaso (L); Kovar, Marchisio. N.e. Larizza, Diamantini, Falaschi, Hadrava, Yant. All. Gianlorenzo Blengini.
ITAS TRENTINO: Lucarelli 12, Giannelli 1, Lisinac 9, Kooy 12, Nimir 20, Podrascanin 6, Rossini (L); Sosa Sierra 1, De Angelis, Cortesia 1, Sperotto. N.e. Argenta e Bonatesta. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Santi di Città di Castello (Perugia) e Vagni di Perugia.
DURATA SET: 34’, 30’, 26’, 27’; tot 1h e 57’.
NOTE: partita giocata a porte chiuse. Cucine Lube: 12 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 8 errori azione, 55% in attacco, 45% (19%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 5 ace, 19 errori in battuta, 11 errori azione, 46% in attacco, 51% (23%) in ricezione. Mvp Leal.
La partita
L’Itas Trentino si presenta sul mondoflex tricolore dell’Eurosuole Forum con Giannelli in regia e Nimir opposto, Lucarelli e Kooy (preferito da Lorenzetti a Michieletto) in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Rossini libero. La Cucine Lube Civitanova si propone invece con De Cecco al palleggio, Rychlicki opposto, Juantorena e Leal schiacciatori, Anzani e Simon centrali, Balaso libero. La partenza gialloblù è col freno a mano tirato (3-6, 6-10) anche a causa delle difficoltà in ricezione; serve un buon momento di Nimir (attacco e due ace diretti) per riportare a stretto contatto le due formazioni (13-15, time out Blengini). Trento torna a meno quattro per meriti specifici di Leal (14-18), ma poi ha una nuova fiammata con Giannelli al servizio vale il 18-19. La Lube riparte con i muri di Simon (19-21 e 21-24); sembra essere lo spunto decisivo ma in realtà non lo è perché con Nimir in battuta l’Itas Trentino risale sino al 24-24, mette la freccia con un muro di Lucarelli su Rychlicki (26-25) e chiude il conto con in contrattacco dello stesso olandese (27-25).
L’onda lunga della vittoria gialloblù allo sprint del primo set si fa sentire anche in avvio di secondo parziale, con Nimir, Kooy e Lisinac che realizzano i break point che fanno volare prima sul 5-3 e poi sul 9-6, costringendo Blengini ad interrompere il gioco. Alla ripresa la Lube si rianima con Leal e Juantorena costruendo in fretta la parità a quota 11 e poi il vantaggio (11-13) che passa per le mani di Rychlicki. Nella parte centrale della frazione i padroni di casa aumentano il proprio vantaggio (11-15), sfruttando la vena di Osmany; Trento vacilla ma risale sino al 18-19, prima di lasciare strada stavolta in maniera definitiva agli spunti di Simon: 22-25 e 1-1.
La Cucine Lube continua a tenere in mano le redini del gioco anche nel terzo set; i locali scattano già sul 3-6 e poi su 6-9, approfittando delle difficoltà dei gialloblù in fase di cambiopalla. La squadra di Lorenzetti non perde però la voglia di lottare e si riporta sotto sino all’8-9 con Lucarelli. I padroni di casa fiutano il pericolo e ripartono con Leal (11-13 e 11-15); è la spallata decisiva per portare il match sul 2-1 interno, perché poi in seguito Giannelli e compagni riescono a replicare solo sino al 15-17, prima di lasciare strada ad uno scatenato Juantorena e ad un ritrovato Rychlicki (17-25).
Le due squadre tornano a lottare punto a punto in apertura del quarto periodo (5-4, 8-9); Rychlicki spinge i suoi sul +2 (10-12). L’Itas Trentino si disunisce, va sotto di quattro punti (12-16), margine che di fatto non riesce più a recuperare anche perché dall’altra parte della rete la Cucine Lube non concede più nulla in fase di break (17-21) e chiude il conto sul 21-25 con un Leal infermabile a rete.