Campiglio prepara la 3-Tre sarà una edizione televisiva l'ispezione Fis dà il via libera

Anche a Campoiglio "la neve è più forte del virus" e nonostante il Covid, le restrizioni e i Dpcm, avanzano i preparativi per la classica dello slalom del 22 dicembre, con il Comitato impegnato nella predisposizione di un piano dettagliato per la sicurezza di atleti ed addetti ai lavori. La 67a edizione della 3Tre si svolgerà in assenza di pubblico.

La stagione della Coppa del Mondo di sci alpino è iniziata con il primo appuntamento di Sölden (Austria), e per gli organizzatori delle prove in calendario è tempo di grande impegno per garantire la prosecuzione del grande spettacolo del Circo Bianco, a dispetto della complessa situazione internazionale legata all’epidemia da Coronavirus.

Non fa eccezione il Comitato Organizzatore della 3Tre di Madonna di Campiglio, lo slalom maschile notturno di Coppa del Mondo FIS in programma il 22 dicembre, che già da mesi sta lavorando per una 67a edizione che sarà, senza dubbio, unica nel suo genere. Per il collaudato team di lavoro guidato dal Presidente Lorenzo Conci sono settimane di grandissimo impegno, volto da un lato a monitorare la situazione epidemiologica, dall’altro a predisporre tutte le misure necessarie affinché il 22 Dicembre il Canalone Miramonti possa offrire un nuovo grande spettacolo a tutti gli appassionati del Circo Bianco.

 In occasione dell’ispezione FIS, tenutasi martedì 20 Ottobre, il Comitato 3Tre ha condiviso con Markus Waldner (Chief Race Officer della Coppa del Mondo Maschile) ed Emmanuel Couder (Coordinatore della Coppa del Mondo Maschile) il dettagliato piano di prevenzione volto a garantire lo svolgimento dello slalom del 22 Dicembre (1a manche 17.45, 2° manche 20.45) nelle condizioni di assoluta sicurezza per gli atleti, le squadre e tutti gli addetti ai lavori.

 In un momento storico così particolare, la prosecuzione dello sport ai massimi livelli richiede anche qualche doloroso sacrificio, a cominciare dalla rinuncia alla presenza del pubblico sul Canalone Miramonti in via precauzionale. Una decisione responsabile, in linea con quanto sta avvenendo nel mondo dello sport professionistico a livello globale, e volta a limitare la possibilità di assembramenti che favoriscano la circolazione del COVID-19.

 “Quella del prossimo 22 Dicembre sarà un’edizione unica, come uniche sono le circostanze che ci troviamo ad affrontare,” spiega Lorenzo Conci, Presidente del Comitato 3Tre. “Il COVID-19 pone delle sfide importanti anche da un punto di vista organizzativo, del tutto inedite anche per un gruppo ormai collaudato come il nostro, e certamente vivere le emozioni della Coppa del Mondo senza il pubblico a bordo pista sarà una sensazione strana per noi tutti.”

“In questo momento,” ha proseguito Conci, “dobbiamo mettere al primo posto la salvaguardia della salute di tutti, e contribuire a fare in modo che l’attività del Circo Bianco possa proseguire, non soltanto per noi ma per tutti gli atleti e gli organizzatori, per di più in una stagione che culminerà con l’appuntamento mondiale proprio in Italia, a Cortina.”

“Vogliamo che il prossimo 22 Dicembre gli appassionati di sci possano godere sui teleschermi di un grandissimo spettacolo, come quello che il Canalone Miramonti è stato in grado di offrire in tutti questi anni. Anche se non potranno essere in pista, vogliamo fare tutto il possibile affinché gli amanti dello sci possano vivere l’evento in maniera autentica e coinvolgente: stiamo lavorando anche per questo,” ha concluso il Presidente della 3Tre.Anche a Camoiglio "la neve è più forte del virus, e nonostante la pandemia e i Dpcm, 

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