La vigilia del Palio ha portato altre gustose novità e stasera l’edizione numero 54 del meeting internazionale di Rovereto si promette di grande interesse su ogni fronte, dalla velocità al mezzofondo, passando per lanci e salti.

Gli ultimi big ad aver detto di sì al Palio 2018 sono stati tre pezzi grossi a cominciare dall’esperto velocista Usa Michael Rodgers, il terzo uomo più veloce al mondo nel 2018 grazie al 9”89 corso a giugno e nuovo serio indiziato per provare - finalmente - a sfondare la barriera dei 10”00 in riva all’Adige, un obiettivo a più riprese sfumato per diverse ragioni nelle più recenti edizioni. Oltre allo sprinter statunitense, le altre due star che hanno raggiunto all’ultimo Rovereto sono le ostacoliste Anna Yaroschuk-Rhyzykova e Megan Beesley, rispettivamente argento e bronzo nei 400hs ai recenti Europei di Berlino e pronte a sfidare la giamaicana Jenieve Russell, a sua volta detentrice del terzo tempo al mondo nel 2018.

VELOCITÀ

L’arrivo di Rodgers è andato di fatto a tappare il buco lasciato dall’assenza di Cameron Burell, mai sceso dall’aereo sul quale era atteso in Italia. Saranno ben 4 gli atleti sui blocchi di partenza dei 100 con un primato stagionale sub 10”: lo stesso Rodgers, l’ivoriano Cissè (9”94), il giamaicano Tracey (9”96) ed il turco di targa caraibica Jak Ali Harvey (9”99). Grande attesa anche per il giro di pista, dove la truppa italiana (Galvan, Tricca, Scotti, Acerbi) proverà a dire qualcosa nel dibattito per la vittoria che coinvolgerà l’argento olimpico Santos, lo statunitense Dedewo, l’olandese Bonevacia ed il plurimedagliato britannico Rooney. Al femminile, la campionessa olimpica della 4x100 English Gardner troverà sulla sua strada la connazionale Bryant e la trinidegna Ahye.

OSTACOLI

La star del settore doveva essere il francese Pascal Martinot-Lagarde ed il rango del transalpino è di altissimo livello tanto che il duello con il giamaicano Ronald Levy si presenterà acceso. Ma la sfida al femminile del terzetto Russell, Yaroschuk, Beesley rischia di calamitare l’attenzione del pubblico, con la curiosità di vedere all’opera la poliziotta Folorunso.

MEZZOFONDO

Gli occhi del pubblico trentino saranno tutti puntati su Yeman Crippa, al via dei 5000 metri, atto conclusivo del Palio. Ma in precedenza gli 800 metri - specie al femminile - saranno di prestigio con il terzetto comprendente la campionessa europea Pryshchepka, l’argento Lamote e l’inglese Muir, trionfatrice a sua volta a Berlino ma nei 1500 metri. Al maschile, occhio ai due keniani Tuwei e Lekuta (campione mondiale junior in carica) con il trentino Giordano Benedetti alla ricerca di buone indicazioni in chiusura di una stagione difficile. Ed a proposito di trentini, i 3000 metri proporranno Nadia Battocletti e la padrona di casa Isabel Mattuzzi, in una gara di stampo africano.

SALTI

Tutto al maschile, con il lungo che propone soprattutto il campione europeo Tentoglou ed il giamaicano Gayle e l’alto, dove l’istrionico GianMarco Tamberi proverà ad infiammare nuovamente il pubblico roveretano in un duello con il russo Ivanyuk, bronzo a Berlino proprio davanti all’azzurro, mentre il bielorusso Nedasekau (argento agli Europei) ha dato forfait all’ultimo.

LANCI

Menù a base di giavellotto, con il nome pesante rappresentato dalla tedesca Christin Hussong, fresca di titolo europeo. Al maschile è venuto meno l’estone Kirt (bronzo a Berlino), ma l’aquilotto Norbert Bonvecchio potrà godere delle sfide con il moldavo Mardare, il lettone Cakss e l’altro estone Laanmae, tutta gente da oltre 80 metri.

IN TV

Saranno quasi tre le ore di diretta riservate da RaiSport, con inizio alle ore 20 in concomitanza con l’entrata in campo delle star internazionali. In precedenza l’apertura sarà riservata dalle 18:45 alle categorie amatoriali, giovanili e disabili.