Gastronomia / Novità

Guida Michelin: in Trentino nove stelle, situazione immutata, in Alto Adige pioggia di riconoscimenti

Presentata la prestigiosa guida 2022 della casa francese: ecco i migliori locali della nostra regione, ma i vicini di Bolzano hanno messo una marcia in più

TRENTO. Nessuna novità e tante conferme, per quanto riguarda il Trentino, nel firmamento stellato della Michelin presentata ieri nel Bresciano.

Nove erano i ristoranti stellati premiati l'anno scorso e nove sono rimasti sulla guida 2022 da domani nelle librerie.

Eccoli:

Locanda Margon di Ravina di Trento, chef Edoardo Fumagalli

Ristorante "PB" di Peter Brunel (Linfano di Arco).

Confermati anche i tre ristoranti di Madonna di Campiglio: "Il Gallo Cedrone", la taverna gourmet dell'Hotel Bertelli (chef Sabino Fortunato)

la "Stube Hermitage" di Giacomino Maffei (chef Giovanni D'Alitta)

il "Dolomieu" di Tiziano Zambotti (chef Davide Rangoni).

In Val di Fiemme e Fassa: "El Molin" di Cavalese (chef Alessandro Gilmozzi),

"Malga Panna" di Moena (chef Paolo Donei)

"L Chimpl" di Sèn Jan di Fassa (chef Stefano Ghetta).

Stelle a go-go, invece, in Alto Adige. La Michelin ha confermato le tre stelle (il massimo dei riconoscimenti) al St. Hubertus di San Cassiano in Badia che Norbert Niederkofler e mantengono le due stelle il Ristorante "Terra" di Sarentino (chef Heinrich Schneider), il "Trenkerstube" dell'Hotel Castel Tirolo (chef Gerhard Wieser) e il ristorante "Gourmetstube Einhorn" del Romantik Hotel Stafler di Mules (chef Peter Girtler). Novità sul fronte dei ristoranti premiati con una stella. Perde la stella La Stua de Michl (Corvara in Badia) e la conquistano per la prima volta il Ristorante 1908 di Stephan Zippl (Renon) premiato anche con la "green star" e l'Aquarol di Appiano di Alessandro Bellingeri e Perla Edith Becerra Cardenas.

Confermata la stella al Zur Rose (Appiano), al ristorante "In Viaggio" di Claudio Melis (Bolzano), all'Apostelstube (Bressanone), al Kuppelrain (Castelbello) premiata come sommelier dell'anno Sonja Egger. Ed ancora: Astra (Collepietra), Jasmin (Chiusa), Tilia (Dobbiaco), Schoeneck (Falzes), Prezioso (Castel Fragsburg., Merano), Sissi (Merano), Anna Stuben (Ortisei), Alpenroyal Gourmet (Selva di Val Gardena), Zum Loewen (Tesimo), Culinaria in Farmerkreuz (Tirolo). Una pioggia di stelle.

Tutte conferme, infine, per quanto riguarda i Bib Gourmand, l'omino Michelin che con il suo faccino sorridente premia i locali che offrono una piacevole esperienza gastronomica con un menu completo a meno di 35 euro. In Trentino sono 9: Vecchia Sorni (Lavis), Osteria Morelli (Canezza), Blumenstube (Sant'Orsola Terme), El Mas (Moena), Foresta (Moena), Cipriano (Calavino), Casa del Vino (Isera), Nerina (Romeno), Antica Osteria (Ossana).

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